Le visite dei pontefici
Agrigento e San Giovanni Rotondo capitali francescane per un giorno!
Il 25 aprile nella città di Padre Pio festa per 2500 da Puglia e Molise. Nella Valle dei Templi centinaia di giovani per il XXI capitolo
Capitali francescane per un giorno. E' stato un 25 aprile indimenticabile per Agrigento e San Giovanni Rotondo. Due città invase da migliaia di francescani festosi, che hanno pregato, cantato e svolto vita fraterna.
QUI SAN GIOVANNI ROTONDO
A San Giovanni Rotondo erano 2500. Una festa che ha coinvolto tutta la famiglia francescana di due reglioni: Puglia e Molise. L’Ofs (Ordine Francescano Secolare), la GiFra (Gioventù Francescana), e gli Araldini hanno vissuto nella cittadina garganica un momento celebrativo dedicato ai 40 anni della promulgazione della Regola dell’Ordine Francescano Secolare, ai 70 anni di fondazione della Gioventù Francescana e ai 25 anni della morte del Servo di Dio don Tonino Bello, a cui è intitolata la Fraternità Regionale dell’OFS di Puglia.
UNA GRANDE MACCHIA ROSSA
Tante maglie rosse hanno colorato il complesso religioso di San Pio regalando ai pellegrini presenti il calore dell’amore francescano. Momento clou della giornata quando nel primo pomeriggio i 2500 pellegrini - una vera e propria macchia rossa - si sono spostati nella chiesa a cielo aperto di San Pio per la festa della famiglia francescana.
Leggi anche: A Grosseto il primo raduno del Movimento francescano della Toscana
"UNA GIORNATA DI FESTA"
L’incontro è terminato con la Celebrazione Eucaristica nella Chiesa di San Pio, presieduta da fra Maurizio Placentino, Ministro Provinciale dei Frati Minori Cappuccini di Sant’Angelo e Padre Pio.
«Rivedere la famiglia Francescana di Puglia e Molise riunita nelle sue varie componenti qui a San Giovanni Rotondo, dove si respira ancora l’aria delle visite del Papa qui, e ad Alessano e Molfetta, è una giornata di festa», ha detto frate Maurizio all'emittente Tele Radio Padre Pio.
DA 20 ANNI
Il 25 aprile prossimo Agrigento ha accolto la forza e la freschezza del Carisma francescano testimoniato da centinaia di giovani siciliani che converranno per celebrare il XXI Capitolo Francescano dei Giovani di Sicilia: evento annuale che da più di vent’anni (ogni anno in una città diversa) rappresenta un appuntamento irrinunciabile per tutti i giovani siciliani che simpatizzano o si ispirano al Poverello di Assisi.
"DAMMI UN CUORE CHE ASCOLTA"
Il tema di quest’anno, in sintonia con la Chiesa italiana, è stato “Give me a listening heart” - “Dammi un cuore che ascolta”. Un ascolto rivolto soprattutto verso due ambiti che toccano il contesto sociale, politico e religioso in generale, e del territorio agrigentino in particolare: accoglienza dei migranti e legalità.
LA "SPINTA" DI MONTENEGRO
La parola forte e stimolante del Cardinale Francesco Montenegro ha aiutato i giovani francescani a rimanere centrati su Gesù Cristo, unica e sola fonte di ogni progetto, impegno, proposta, speranza per il futuro.
Lo splendore artistico e culturale della Valle dei Templi ha fatto da cornice alla seconda parte della giornata con la visita didattica e creativa del Parco archeologico.
Leggi anche: Al via il raduno degli araldini siciliana
Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.
Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA
