religione

Francesco: "La porta del cuore sia sempre spalancata per non escludere nessuno"

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

È iniziata l'udienza generale, dopo che Papa Francesco ha salutato i pellegrini in piazza San Pietro.

Dopo la lettura del Vangelo di Giovanni 10,1-21

«In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante. 2 Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore. 3 Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori. 4 E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. 5 Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». 6 Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro. 7 Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. 8 Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. 9 Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo». "L'Anno santo in questo modo ha preso in tutta la Chiesa: viene celebrato in ogni diocesi come a Roma. La prima porta Santa è stata in Africa". Dunque, Roma diventa "segno visibile della comunione eclessiale, Chiesa segno vivo dell'amore e della misericordia del Padre". Il Papa ha ricordato anche che la data dell'8 dicembre inizio del Giubileo della Misericordia coincide con la conclusione del Concilio Vaticano II. "Perdono e misericordia non devono rimanere belle parole, ma essere realizzate". In modo da diventare "segno visibile che la fede ha trasformato i nostri cuori".

"Attraversare la Porta Santa è il segno della nostra fiducia nel Signore Gesù che non è venuto per giudicare ma per salvare".

Attenzione se "qualcuno troppo furbo, troppo svelto vi dice che la salvezza si deve pagare. La salvezza non si compra, Gesù è gratis. La salvezza è gratis”. «La Porta è Gesù e lui non si deve pagare».

- "Attraversare la Porta Santa è il segno della nostra fiducia nel Signore, che non è venuto per giudicare, ma per salvare. State attenti che non ci sia qualcuno troppo furbo che vi dica che si deve pagare. No. La salvezza non si paga. La salvezza non si compra. La Porta Santa è Gesù e Gesù è gratis".

Chiedo al Signore: Aiutami a spalancare la porta del mio cuore"Chiedo al Signore: Aiutami a spalancare la porta del mio cuore". "La nostra porta del cuore sia sempre spalancata per non escludere nessuno, nemmeno quello o quella che mi dà fastidio".

"Non è facile perdonare, perché il nostro cuore è povero con le proprie forze. Ma se ci prepariamo ad accogliere la Misericordia di Dio, diventiamo capaci di perdono".

Prima della catechesi di Papa Francesco la lettura del Vangelo di Giovanni 10,1-21

«In verità, in verità vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore per la porta, ma vi sale da un'altra parte, è un ladro e un brigante. 2 Chi invece entra per la porta, è il pastore delle pecore. 3 Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore una per una e le conduce fuori. 4 E quando ha condotto fuori tutte le sue pecore, cammina innanzi a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce. 5 Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». 6 Questa similitudine disse loro Gesù; ma essi non capirono che cosa significava ciò che diceva loro. 7 Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità vi dico: io sono la porta delle pecore. 8 Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. 9 Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvo; entrerà e uscirà e troverà pascolo».

(Avvenire)

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