opinioni

Fordismo. La parola è stata inventata negli anni '30, ma l'industriale americano Henry Ford produceva le sue auto già da un paio di decenni. Il fordismo ha di base una formula semplice, basata su due piani: 1) catena di montaggio con i movimenti dell'operaio razionalizzati ? no all'alienazione; 2) paga più alta per trasformare l'operaio e la sua famiglia in consumatori. Con diverse varianti da paese a paese, siamo vissuti per un secolo nel fordismo, anche se la storia da tempo chiede di voltar pagina. Ora la grande crisi economica, da cui non riusciamo ad uscire, appare come uno spartiacque. Non è più accettabile la visione obsoleta della famiglia come terminale di risparmio e consumo. La storia ci dice che da tempo è necessario un nuovo patto sociale per vedere la famiglia come soggetto economico globale, come soggetto produttivo. In un mondo in rapidissima evoluzione, bisogna che le nuove coppie sappiano di essere protagoniste di un progetto, il progetto- famiglia. Bisogna riconoscere il ruolo economico che la famiglia svolge di fatto. La famiglia nasce per amore e cresce come un'impresa. Il premio Nobel James J. Hekman ha dimostrato che ad uno Stato conviene investire sulle famiglie e sui ? gli perché genera un ritorno dell'investimento del 7-10% l'anno. Siamo caduti nel burrone della crisi e per uscirne dobbiamo investire nella direzione giusta. Sul terreno della famiglia giochiamo il futuro dell'economia. La storia chiede una svolta e l'Italia, dove le famiglie sono centrali e vitali, capaci di risparmiare anche in questi anni dif? cili, può favorire questa svolta.