francescanesimo

Francescani con le spade, la vicenda dei martiri di Thana

Gelsomino Del Guercio Youtube_Gruppo Verona Network
Pubblicato il 17-04-2021

India, aprile 1321. Inizialmente rimasero illesi alle violente torture, morirono in quattro.

Era il 9 aprile 1321 e a Thana, in India, si stava consumando il martirio di tre francescani: Tommaso da Tolentino, Jacopo da Padova e Demetrio da Tiblisi. Due giorni dopo sarebbe toccato a Pietro da Siena.

Ora quei frati, a distanza di sette secoli, sono stati ricordati oltre che in India e in Georgia, anche a Verona, nella parrocchia di San Fermo Maggiore, dove è presente un frammento di un grande affresco che ricorda la loro storia.



IL SOGNO: ARMATI DI SPADE
Nella chiesa superiore, infatti, è presente un frammento di quel grande affresco che a metà del XIV secolo narrava le gesta dei confratelli martiri, conosciute grazie alla testimonianza di frate Odorico da Pordenone.

Erano gli anni del rinnovamento della chiesa e del consolidamento dell’ordine francescano in terra scaligera. Si scorge il malik, il governatore della città, a cui appaiono in sonno i martiri francescani armati di spade. Successivamente, viene convocato dal sultano di Delhi a cui deve dar conto dell’uccisione dei frati nonostante rimasero indenni alle torture.

Leggi anche: San Paolo Miki, e i martiri francescani del Giappone

LA CONDANNA DI MAOMETTO
Probabilmente, il lungo affresco dovette iniziare con l’incontro tra i frati e il qadì, l’autorità giudiziaria islamica, per testimoniare su un litigio coniugale a cui hanno assistito. Ma, in quell’occasione, gli venne chiesto di esprimere un’opinione su Maometto, che ovviamente condannarono.

ILLESI DALLE TORTURE
Allora furono torturati: dapprima esponendoli al sole per un’intera giornata, ma visto che rimasero illesi, esposero il giovane Giacomo per due volte al fuoco, che però non gli fece alcun male. Il malik cercò allora di salvarli ma il qadì lo convinse del contrario. Arrestò di nuovo i francescani e li uccise con la spada. Poi presero Pietro, lo torturano e lo impiccarono. Morì anche lui di spada due giorni dopo, l’11 aprile.

Leggi anche: Chi sono martiri francescani missionari?

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA