fede

Guarigione miracolosa per intercessione del frate che fu eletto deputato

Gelsomino Del Guercio
Pubblicato il 28-06-2020

Mamerto Esquiú si rivelò un politico di razza oltre che un umile servitore dei poveri

La Commissione dei cardinali e vescovi della Congregazione per le cause dei santi ha approvato la guarigione miracolosa attribuita all’intercessione del venerabile servo di Dio argentino fra Mamerto Esquiú (1826-1883).

 

MALATA DI OSTEOMELITE

 

Si tratta di un nuovo passo verso la sua beatificazione e non resta ora che attendere che Papa Francesco firmi il decreto corrispondente, come rende noto in un comunicato, ripreso dall’agenzia Aica, la Provincia francescana dell’Assunzione della Beata Vergine del Río de la Plata.

 

Il miracolo in oggetto, scrive Agensir, riguarda “la guarigione, scientificamente inspiegabile, di una ragazza che soffriva di osteomielite”. La Commissione teologica della Congregazione per le cause dei santi aveva già dato parere positivo lo scorso 24 aprile.

 

L'ELEZIONE

 

Il frate minore, nell’Ottocento, portò un singolare contributo alla convivenza e alla concordia sociale, tanto da essere eletto deputato nella sua provincia il Catamarca.

Fra Mamerto si schierò contro i liberali che volevano limitare la libertà di culto nella nuova Costituzione: un provvedimento che avrebbe avuto un riflesso negativo, in una provincia come la sua, molto relligiosa.

 

IL SERMONE SULLA COSTITUZIONE

 

Celebre il suo Sermone sulla Costituzione: "Obbedisci, senza sottomissione non c'è legge; senza legge non c'è patria, non c'è vera libertà, ci sono solo passioni, disordine, anarchia, dissoluzione, guerra …". Il francescano fu ricoperto di applausi e ovazioni dalla folla che lo acclamava.

Nel 1880, tre anni prima della morte, fu nominato vescovo di Cordoba.

 

LEGGI ANCHE: Frate Daniele verso la beatificazione: fu figlio spirituale di Padre Pio

 

LEGGI ANCHE: L'Argentina pronta a beatificare il frate francescano che sfidò la dittatura

 

LEGGI ANCHE: Sarà beato il missionario francescano che fu ucciso per difendere i contadini poveri

 

 

 

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA