Le visite dei pontefici
Ha ucciso quattro persone. Poi si è suicidato. Tre delle vittime ammazzate dentro una casa. Un quarto (accorso per vedere che stava accadendo nell’abitazione dei vicini) sulla strada. Poi, poco lontano, il corpo della quinta persona: l’autore della strage che si è tolto la vita. È successo sabato notte a Würenlingen, nel canton Argovia, nel nord della Svizzera. Secondo le prime informazioni, erano circa le 23 quando alcuni residenti hanno sentito alcuni colpi di arma da fuoco provenire da una abitazione della tranquilla cittadina del Nord della Svizzera e hanno chiamato la polizia.
La dinamica: uccide suoceri, cognato e vicino di casa. Poi si spara
L’autore della strage aveva 36 anni, era separato, padre di tre figli che vivevano da un’altra parte, con la madre. I suoceri avevano 57 anni (lui) e 53 lei. Stando a prime, ancora sommarie, informazioni, l’uccisore sarebbe entrato nell’abitazione della coppia: li avrebbe uccisi, ammazzando pure il cognato, anch’egli in casa. Nell’uscire, si sarebbe imbattuto nella quarta vittima, un vicino di casa accorso per vedere cosa stesse accadendo, dopo aver udito i colpi di arma da fuoco. Ma anche lui è stato centrato dai colpi. A questo punto l’uccisore si è sparato, togliendosi la vita.
«Molti morti»
Al loro arrivo, le forze dell’ordine hanno trovato «molti» corpi senza vita nel giardino dell’abitazione e al suo interno, tutti di persone adulte. I moventi dell’omicidio, riferiscono le forze dell’ordine, sono ancora ignoti. La cittadina, a Nord-Ovest di Zurigo, conta circa 4.500 abitanti. La Procura locale ha aperto un’inchiesta.
Secondo il giornale Blick i morti sarebbero almeno otto mentre il portavoce della polizia del cantone Argovia Bernard Graser anche l’autore della strage si trova tra le vittime. Un testimone ha riferito alla polizia che tre delle vittime sono dello stesso nucleo famigliare e le altre due sono vicini di casa Nel 1985 nello stesso paese c’era stata una strage simile: l’agente immobiliare con cognome italiano Alfredo Lardelli aveva ucciso l’amante della moglie e altre due persone. (Corriere)
Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.
Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA