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Da Greccio a Fonte Colombo, lungo il Cammino di Francesco, in... joelette

Da Greccio a Fonte Colombo, lungo il Cammino di Francesco, in... joelette: è così che anche tre studenti con disabilità fisica ieri mattina hanno potuto percorrere i circa 15 chilometri che separano i due principali santuari francescani della valle reatina. Merito sì della speciale carrozzella da fuori strada a una ruota ma soprattutto di un progetto di inclusione scolastica che ha visto insieme gli insegnanti dell'Istituto "Gregorio da Catino" di Poggio Mirteto, il Cai di Rieti, le guide del Parco dei Monti Lucretili e l'associazione Cammino Possibile, che hanno messo a disposizione le tre joelette e gli accompagnatori.

Era la prima volta che questi mezzi venivano usati nel Cammino. Da Greccio ieri mattina si sono messi in marcia 45 studenti, guidati dal presidente del Cai del Lazio Fabio Desideri e accompagnati dagli insegnanti che hanno dato vita al progetto (Storia, Geografia, Religione ed Educazione motoria): dal santuario del presepe sono scesi verso Contigliano lambendo l'antico monastero di San Pastore per poi risalire verso Fonte Colombo, dove li aspettavano i frati per pranzare insieme.

E' seguita la visita del convento della Regola, guidata da padre Marino Porcelli, presidente della Fondazione Amici del Cammino. Un'esperienza forte di inclusione sociale, quella degli studenti sabini, che spicca in tempi in cui scuole e disabili hanno fatto più volte notizia per esperienze di abbandono e di esclusione. Anche il tempo, che pure minacciava pioggia, ha assistito i ragazzi in marcia. Per non dire di Francesco. www.messaggero.it