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Un morto e tre feriti gravi è il bilancio, ancora provvisiorio, dell'esplosione di una fabbrica di fuochi di artificio verificatasi questa mattina a Picciano, in provincia di Pescara.

Lo riferisce il comando provinciale dei vigili del Fuoco, che al momento sta cercando di contrastare il vasto incendio causato dalla deflagrazione.

"Il bilancio al momento è di un morto e tre feriti gravi. Siamo alla ricerca di altre tre persone che risultano formalmente disperse in quanto lavoravano lì, ma non sappiamo se fossero presenti al momento dello scoppio stamani", ha detto al telefono a Reuters Paolo D'Angelo, funzionario responsabile della comunicazione del comando provinciale dei vigli del Fuoco pescaresi.

In seguito all'esplosione è divampato un grosso incendio nella zona circostante la fabbrica. "Stiamo cercando di domare le fiamme, abbiamo richiesto l'intervento di un elicottero e di un altro mezzo aereo, ma dobbiamo provedere con cautela perché vi sono già state altre due esplosioni mentre intervenivamo e un nostro vigile è rimasto ferito", spiega il funzionario.

"Dobbiamo usare estrema cautela nell'avvicinarci alle fiamme in quanto nella fabbrica c'è ancora parecchio materiale inesploso", aggiunge.(Reuters)