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Si chiama «Amnesia», il ciclone che dalla settimana prossima farà entrare l'Italia in una fase tipicamente primaverile. E il nome è tutto un programma: l'estate per qualche giorno va dimenticata, perché le correnti instabili meridionali richiamate dalla vicinanza di Amnesia all'Italia porteranno temporali al Nordovest, con un calo delle temperature che scenderanno di circa 7/10° nel corso della prossima settimana. Anche se da giovedì 18 giugno l'alta pressione delle Azzorre inizierà a proteggere il nostro Paese - con temporali però sparsi al Sud, tra Puglia, Campania e Basilicata- in coincidenza con il solstizio d'estate del 21 giugno aria fresca da Nord porterà un altro peggioramento in Italia. L'estate può attendere.

L’allerta della Protezione civile

La Protezione civile è già allertata. L’avviso prevede, dalle prime ore di domani, «precipitazioni a prevalente carattere temporalesco su Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana, in successiva estensione a Emilia Romagna, Lazio settentrionale e Umbria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e locali grandinate».

Le criticità

Ma quali sono le prime regioni a doversi preoccupare? Sicuramente Toscana ed Emilia Romagna. Stato di allerta per temporali forti in tutta la Toscana dalle 6 di domenica mattina alle 22. Sono previste precipitazioni a prevalente carattere temporalesco ad iniziare dalle zone costiere (dalle 6 alle 9 circa) per poi estendersi velocemente verso le zone interne già nel corso della mattinata o nel primo pomeriggio. Dal tardo pomeriggio sera è atteso un graduale miglioramento, sempre ad iniziare dalle zone costiere. I temporali potranno risultare forti e persistenti (di durata superiore ad un'ora) ed essere accompagnati da forti colpi di vento e grandinate.Le forti piogge potranno causare allagamenti, inondazioni e frane. Allerta temporali domenica anche in Emilia-Romagna: la Protezione civile ha attivato la fase di attenzione dalle 6 alle 20. I fenomeni più intensi sono previsti sul settore occidentale e settentrionale della regione. Condizioni meteorologiche «avverse» anche sul Lazio, dove dalle prime ore di domenica e per le successive 18-24 ore, si prevedono precipitazioni a carattere temporalesco, raffiche di vento e grandinate. (Corriere)