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Vi presentiamo la rete francescana della cittadina siciliana con Ordine Francescano Secolare, Gioventu' e Araldini

Quattro secoli di storia alle spalle. Una presenza che dal 1613 anima la comunità di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina. Stiamo parlando della fraternità francescana della cittadina siciliana. I frati minori conventuali animano le attività del convento e del santuario dedicati a Sant'Antonio di Padova

Accanto ai frati si è costituita una vera e propria "rete francescana" formata da tre gruppi che si richiamano al "poverello d'Assisi": Ofs, Gi.Fra. e Araldini.

UN SECOLO DI OFS

L'Ordine Francescano Secolare di Barcellona ha quasi un secolo di vita. Fu fondato da fra' Leopoldo Intellisano nel 1928, otto anni dopo la riapertura del Convento, soppresso a causa delle leggi eversive del 1866.

La fraternità si riunisce durante la settimana per preghiera e santa messa comunitaria e promuove incontri per singoli gruppi in sui analizza la Parola di Dio. Questo perché la formazione resta uno degli obiettivi più importanti per i membri della fraternità.

AMMALATI E LITURGIA

La vita fraterna invece si manifesta con le visite agli ammalati, il servizio delle pulizie del Santuario come occasione di servizio a Dio e al prossimo, con il servizio liturgico delle messe domanical; momenti ricreativi di condivisione e di fraternità, gite, pellegrinaggi e ritiri.

GI.FRA. DAL 1997

L'Ofs collabora durante l'anno anche con le iniziative della Gioventu' Francescana, ormai punto di riferimento della comunità francescana di Barcellona.

Così la presentano i ragazzi che la animano: «Nel Santuario S. Antonio di Padova a Barcellona, esattamente dal 28 settembre 1997, è presente la Gi.Fra., movimento che al suo interno ha visto passare generazioni di giovani che hanno fatto un cammino di fede, di crescita umana e spirituale, seguendo degli ideali comuni, non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale, cioè insieme ad altri ragazzi affascinati dalla figura di S. Francesco».

Un cammino ricco e di crescita insieme ad altri giovani, «cosa che implica il riunirsi in un clima di famiglia, di condivisione e operare delle scelte comuni. Ne conseguono la continua ricerca di Cristo, della preghiera, l’apertura ai fratelli, la conversione continua, la testimonianza di vita, anche con scelte coraggiose, l’attenzione disinteressata agli altri, la gioia dell’esperienza fraterna».

DAI POVERI ALLE MISSIONI

Diverse sono state le attività svolte in questi anni fino ad oggi: elemento costantemente presente, evidenziano i ragazzi della Gi.Fra. è la riunione settimanale di formazione. Sempre presente è il servizio di animazione della Gi.Fra verso i gruppi dei più “piccoli”: gli araldini, gli araldi e gli adolescenti; elemento costante negli anni è stato anche il servizio verso i più poveri che la fraternità ha concretizzato, ad esempio, con visite all’O.P.G. di Barcellona Pozzo di Gotto, volontariato presso gli anziani (del quartiere e della casa di riposo) e una casa famiglia per ragazze madri.

I giovani sono impegnati anche in esperienze estive, come campi scuola o missioni, ed incontri con i ragazzi che percorrono lo stesso cammino, ai livelli zonale, regionale e nazionale.

L'ARALDINATO

Nel Santuario, almeno sin dalla fondazione del Terz’Ordine (1928), è presente l’Araldinato, un cammino d’ispirazione francescana adattato ai fanciulli e ai preadolescenti perché possano conoscere meglio la persona di Gesù Cristo attraverso l’esperienza di san Francesco d’Assisi.

I gruppi degli Araldini e degli Araldi coprono delle fasce d’età che vanno, rispettivamente, dagli 8 agli 11 anni e dai 12 ai 14 anni; hanno ciascuno una legge che traduce il comandamento della carità e che i bambini si impegnano a rispettare con la promessa.

Durante tutto l’anno i gruppi si incontrano una volta la settimana durante l’anno e nei periodi di vacanza con campi-scuola e diverse esperienze a livello zonale, regionale o nazionale.