Le visite dei pontefici
La Repubblica - Francesco e il lupo storia di un'amicizia
SAN FRANCESCO E IL LUPO di Chiara Frugoni (illustrazioni di Felice Feltracco) Feltrinelli pagg. 32, euro 15
«Se consideriamo il fatto che siamo cresciuti con la favola di Cappuccetto Rosso, allora San Francesco
rispetto a noi era avanti di secoli».
Così ha dichiarato in un'intervista Chiara Frugoni, studiosa di storia medievale e massima esperta italiana del
santo d'Assisi e del francescanesimo, a proposito del libro da lei scritto San Francesco e il lupo. Un albo
poetico e commovente, un inno alla bontà e alla solidarietà rivolto ai bambini, in cui spiccano le suggestive
illustrazioni ad acquarello e matita di Felice Feltracco, scenografo e pittore trevigiano. Sottotitolo del
volumetto è Un'altra storia proprio perché Frugoni racconta una variante originale rispetto alla versione
dell'incontro che tutti conoscono tra San Francesco e il lupo di Gubbio. E risponde alla domanda: come mai il
lupo non ha divorato il santo? Un lupo vecchio e malandato, rifiutato dal branco (così ce lo presenta Chiara
Frugoni), ma pur sempre "cattivo" e affamatissimo.
Tutti gli uomini lo odiano e lo temono.
Tranne Francesco, che capisce la lingua degli animali. Anche lui ha paura, eppure va incontro al lupo. Come
ci spiega l'autrice, «San Francesco è solidale con tutto il creato perché si sente una creatura di Dio come
tutte le altre. Tiene conto del problema degli altri. Sa che il lupo è carnivoro e ha bisogno di mangiare».
Eppure sarà il lupo a salvarlo e i due diventeranno inseparabili. Dopo il bel libro Storia di Chiara e Francesco,
uscito un paio d'anni fa per Einaudi, in questo nuovo volumetto Chiara Frugoni ci svela il segreto (che qui non
anticipiamo) dell'affinità tra un essere umano e un animale feroce. E ci rivela anche la sorprendente
modernità di un santo rivoluzionario che insegna a incontrare e conoscere chi è diverso da noi.
Il Messaggero - In mostra a Washington due Caravaggio romani
Papa Francesco ha ricevuto in udienza privata, nei giorni scorsi, Wafaa Ashraf Moharram Bassim . Nella sua
veste di nuovo ambasciatore della Repubblica araba d'Egitto presso la Santa Sede, in occasione della
presentazione delle Lettere Credenziali. Così, per la terza volta consecutiva, l'Egitto accredita una donna
come ambasciatore in Vaticano. Wafaa Bassim, nata nel 1955, è stata ambasciatore in Romania dal 2001 al
2005. Dal 2012 era rappresentante permanente dell'Egitto presso le Nazioni Unite a Ginevra. Subito prima di
lei, in Vaticano, si erano succedute due ambasciatrici, Nevine Simaika Halim Abdalia, dal 2004 al 2008, e
Lamia Aly Hamada Mekhemar dal 2008 al 2012. America: gli appassionati di Caravaggio negli Stati Uniti
avranno un'occasione rara, quella di ammirare tre celebri dipinti del grande maestro italiano e anche per
dibattere uno dei temi più interessanti che riguardano l'artista lombardo. L'appuntamento è al Muscarelle
Museum of Art preso il College di William & Mary a Williamsburg, dove dall'8 febbraio al 6 aprile, saranno in
mostra due versioni del "San Francesco in meditazione". Una viene dalla Chiesa dei Cappuccini di Roma e
l'altra dal Comune di Carpineto Romano, e c'è anche la "Buona Ventura" proveniente dalla Pinacoteca
Capitolina di Roma. La mostra di Muscarelle è organizzata con la collaborazione dell'ambasciata d'Italia a
Washington. «Come questa esposizione dimostra, l'Anno della Cultura Italiana negli Usa 2013, ha lasciato
una eredità preziosa in nome di nuove partnership di alto livello, avviate tra le istituzioni culturali d'Italia e Stati
Uniti. E il viaggio alla scoperta dell'Italia continua anche nel 2014», ha commentato l'ambasciatore italiano a
Washington Claudio Bisogniero. Sotto il forte impulso dell'ambasciata italiana a Serajevo è stata riaperta
dopo anni di chiusura la Collezione Ars Aevi presso Ars depot, lo spazio al Centro Skenderija di Sarajevo.
«Ars Aevi è un sogno nato venti anni fa, in pieno assedio. Da oggi sarà per i giovani bosniaci una realtà da
scoprire, un luogo di scambio culturale.
Il resto del Carlino
Alle Grotte di Camerano (ore 21 e 22.30) "Emozioni dall'oscurità" di Alessia Raccichini e Fabiana
Baldinelli, mix di spettacolo e visita guidata al lume di candela che rievoca, in un crescendo di tensione e di
colpi di scena, la storia meno pubblica e più misteriosa della città sotterranea di Camerano. A CHIARAVALLE
oggi e domani al Teatro Valle in scena la compagnia falconarese Omfalos con lo spettacolo "Diavolo con le
zinne" di Dario Fo ( 8€ interi e 6€ ridotti) oggi ore 21.15 e domani ore 17.30. La biglietteria apre due ore prima
degli spettacoli. COMICITA' E DJ Ad Ancona al Mab di Marina Dorica (ore 21) cena spettacolo con Lando e
Dino, duo maceratese di cabaret diventato celebre per le sue barzellette. A seguire (ore 23,30) 'Notte Happy'
con il dj Enrico Filippini. LIBRI Ad Ancona al Museo Diocesano (ore 17) il professor Rodolfo Bersaglia
presenterà il suo libro 'La scuola di Ancona e il Rinascimento Adriatico'. MOSTRE Al Tom Tattoo Art Studio di
via XXIX Settembre ad Ancona continua la mostra "The Universe of Keith Haring", una selezione di opere del
grande artista pop americano tratta dalla nota Collezione Rosini Gutman di Riccione. Orario di apertura: dalle
ore 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.30. AD ANCONA alla Galleria Puccini è visitabile la mostra 'Tres' delle
pittrici Patrizia Calovini e Mimma Leonori e dello scultore Walter Paoletti. Orario di apertura: dalle 18 alle
19.30. AD ANCONA al Museo Diocesano è visitabile la mostra "Pensando San Francesco" di Franco
Falaschini, una selezione di venti dipinti realizzati nel corso di un lungo arco di tempo e dedicati al santo di
Assisi.
Il tempo - Maschera, bavaglio e apriscatole La guerra per immagini a 5 Stelle
Guy Fawkes era un rivoluzionario inglese
che all'inizio del Seicento, insieme con un gruppo di cospiratori cattolici, tentò di uccidere il re Giacomo
d'Inghilterra e i membri del Parlamento, organizzando un'esplosione che, tuttavia, fu scoperta ed evitata. In
tutte le manifestazioni dei 5 Stelle le maschere vanno a ruba. Potrebbe sembrare strano ma Beppe Grillo e i
suoi hanno puntato anche su San Francesco. Il MoVimento 5 Stelle è nato il 4 ottobre del 2009, proprio il
giorno di San Francesco, per sottolineare la necessità che i rappresentanti degli italiani, che il comico ha
chiamato spesso anche «dipendenti» dei cittadini, siano sobri. «Togliere i soldi alla politica», è uno dei
comandamenti del MoVimento. «Il poverello di Assisi cambiò il mondo e salvò la Chiesa cattolica dalla
disgregazione con la forza dell'esempio e la rinuncia a ogni bene terreno - hanno scritto Grillo e Casaleggio in
«Siamo in guerra» - La Rete è francescana, anticapitalista: nel Web le idee e la loro condivisione valgono più
del denaro. I partiti vivono di soldi, di lobby, di strutture sul territorio: sedi, uffici stampa, dipendenti, giornali. In
Rete tutto questo è un disvalore, non serve». Insomma, il web è francescano quanto il «non partito», che non
accetta i rimborsi elettorali e che taglia anche del 70 per cento gli stipendi dei suoi eletti. Grillo ha talmente
ribadito la sobrietà del MoVimento che quando Papa Francesco ha mostrato la volontà di tornare a una
Chiesa senza fasti e più vicina alle persone, ha gioito: «Il Papa è grillino!». Ovviamente tra i simboli non si
possono ignorare le 5 Stelle: una per l'energia, una per la connettività, una per l'acqua, una per la raccolta
rifiuti, una per i servizi sociali.
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