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Fa pensare, meditare una così semplice coincidenza. Si è aperta ufficialmente, ieri, la nuova edizione del Cortile di Francesco, dal titolo “In-contro”. Tutto ciò è avvenuto il giorno seguente a una delle giornate più importanti per l'Ordine Francescano. Data indelebile per chi ha nel cuore San Francesco. La giornata delle Stimmate, il cuore dell’esperienza dell’”in-contro” con Cristo, del Santo Poverello.

Cosa può unire queste due date, che – almeno apparentemente – hanno poco in comune con loro? C’è soprattutto un tema, quello dell’in-contro, come elemento fondamentale del “Cortile”. Il termine è affascinante, “in-contro”, andare in-contro, che vuol dire soprattutto, uscire da sé. Muoversi verso. E, l'andare incontro, appunto, implica proprio questo movimento. Un movimento non solo del corpo, ma quello del cuore. Ieri, ad Assisi, è avvenuto proprio questo.

E in quanto al camminare, e al “cuore”, San Francesco ne sapeva molto.E'cosa nota. E’ nell’incontro, infatti, che avviene il fondamentale momento di dialogo, di confronto, e – naturalmente – questo vuol dire: cercare di essere in relazione con l’altro.

Passiamo ora, ad altro “in-contro”, quello di San Francesco. Quello che lo segna profondamente, nella carne, nello spirito, nella sua mente. Le Stimmate sono l’evidente segno del suo “in-contro” con Cristo. La giornata precedente all'apertura del "Cortile", nel calendario francescano, era proprio dedicata a questo. Eccola, la coincidenza così particolare e così misteriosa, potremmo dire.

Il “Cortile” è, per antonomasia, il luogo dell’incontro tra la gente. La neo agorà greca, del Rinascimento. I famosi corrales spagnoli, per intenderci. Luogo di incontro, che crea non barriere, ma vive grazie all’incontro di voci, e volti, un po’ come quei volti che l’installazione di Mimmo Paladino. E’ quello che, da ieri sera, sta vivendo la piazza del Sacro Convento, da stasera.

Chi parteciperà, tra ospiti, e pubblico, non potrà non avere ben in mente, quel Crocifisso, tanto caro al Francesco delle Stimmate. Altro importante “incontro” quello del Crocifisso. Se guardiamo bene ad esso, troveremo l’in-crocio di due assi, di legno. E’ l’in-contro tra il Cielo e la Terra, nel Figlio di Dio, fatto Uomo, andato “incontro” ad altri Uomini.

Il Cortile di Francesco, è questo.