Le visite dei pontefici
Voce chiara e potente, quella di Caterina da Siena, che per volontà di Dio risuona nella Chiesa e non finisce di stupire. In questo anno dedicato dal Santo Padre alla santificazione dei sacerdoti, che camminando per la via del Verbo, tolgono la morte e rendono la vita al mondo (cfr. Orazioni, XII, 167) sembra veramente provvidenziale riflettere sul sacerdozio ministeriale negli scritti di santa Caterina, pensando soprattutto al capitolo cxix del Dialogo. I sacerdoti necessitavano di una profonda e impegnativa riforma.
E' un'analisi veritiera, sostenuta da un grande amore per la gerarchia, per riscoprire la dignità del sacerdozio, anche dinanzi alle tentazioni del maligno e a situazioni di peccato. Ella - nella sua vita come nella dottrina - non ha pensato che al Cristo, alla Chiesa e al Papa, ai sacerdoti, facendo di questo impegno il motivo centrale della sua esistenza. Offrì, infatti, se stessa per la conversione dei ministri della Chiesa, sperimentando un calvario luminoso, un Getsemani di obbedienza alla verità, un calice di passione di cui inebriarsi. Nel romanzo storico su santa Caterina da Siena, l'autore Louis de Wohl, afferma che la santa, tormentata dal dolore, ogni giorno si trascinava a San Pietro per pregare, magra e sottile come un ostia bianca da trasformare nel corpo del Signore. Soleva inginocchiarsi davanti al mosaico di Giotto raffigurante la barca di Pietro, scossa dalla tempesta, con gli apostoli accovacciati per la paura e Cristo che camminava sulle onde verso di loro.
Comprendiamo, così, l'attualità dell'ansia santificatrice di Caterina, desiderosa di condividere l'accostamento al Mistero per arricchire di bene il cuore dell'uomo per cui "dire tu" è "intendere Te". E, così, nel Sangue di Cristo crocifisso, Caterina balbetta l'abbraccio di Cristo che stringe a sè la Chiesa e i sacri ministri e li aiuta ad accostare quel pati divina, che fa crescere il senso dell'Eterno.
(fonte Osservatore Romano)
Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.
Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA