religione

Le canonizzazioni durante il pontificato di Bergoglio

Dal 2013 al 2019 Papa Francesco ha canonizzato complessivamente 898 santi dei quali 6 riconosciuti per equipollenza e 892 proclamati in 14 distinte cerimonie pubbliche: undici in Vaticano, e tre rispettivamente negli Stati Uniti d'America, nello Sri Lanka e in Portogallo. 

Il 2013, ad esempio, ha visto la canonizzazione di María Guadalupe García Zavala, figlia di un commerciante. Storia assai interessante, quella di García Zavala. Poco prima del suo matrimonio ruppe il fidanzamento e fondò una congregazione religiosa per l'assistenza ospedaliera agli ammalati. Continuò la sua opera anche durante gli anni della persecuzione condotta da Plutarco Elías Calles contro i cristiani: in quel periodo, nascose nel suo ospedale anche il futuro arcivescovo di Guadalajara, José Francisco Orozco y Jiménez. Morì nel 1963, all'età di 85 anni. Sempre il 2013 vede una canonizzazione che la Famiglia Francescana attendeva da tempo: Angela da Foligno. 

Il 2014, invece, finalmente Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII divengono santi. I due pontefici che hanno segnato la Storia della Chiesa, vengono innalzati alla gloria degli altari.

Nel 2015, Papa Francesco, rende santi Maria Zelia Guerin (1831-1877) e Luigi Martin (1823-1894), i primi coniugi santi della Storia. Loro sono i genitori di Santa Teresa di Lisieux. La santità è possibile in famiglia e loro ne sono una prova. 

Altre grande canonizzazione, nel 2016: Santa Teresa di Calcutta (1910-1997), fondatrice della congregazione delle Missionarie della Carità. La suora dei lebbrosi, degli ultimi. Francescana nel cuore, francescana nel pensiero della preghiera. 

Anno 2017: Francesco Marto (1908-1919) e Giacinta Marto (1910-1920) divengono santi. Sono loro, assieme a suor Lucia, ad avere l’apparizione a Fatima, in Portogallo. , fanciulla della diocesi di Leiria.

14 ottobre 2018: Paolo VI (1897-1978), papa Montini viene fatto santo. Il pontefice della famosa Enciclica “Humanae Vitae” viene canonizzato. Papa Francesco dirà: “Ha speso la vita per il Vangelo di Cristo, valicando nuovi confini e facendosi suo testimone nell’annuncio e nel dialogo, profeta di una Chiesa estroversa che guarda ai lontani e si prende cura dei poveri. (...) Paolo VI, anche nella fatica e in mezzo alle incomprensioni, ha testimoniato in modo appassionato la bellezza e la gioia di seguire Gesù totalmente”. Sempre nel 2018, Francesco guarda ai giovani, il futuro del Mondo, il futuro della Chiesa: diviene santo Nunzio Sulprizio (1817-1836), giovane laico, morto a soli diciotto anni. Sua nonna fu la sua vera maestra di vita e di fede. Insegnò al piccolo Nunzio i valori e i rudimenti della Fede: da questi, il giovane cominciò un rapporto stretto con l'Eucaristia.  

Il 2019, tra i vari santi proclamati dal pontefice argentino, spicca la figura di John Henry Newman (1801-1890), cardinale e fondatore della congregazione dell'Oratorio di Birmingham. 

E, ora, siamo in attesa di vedere sugli altari 7 nuovi santi e beati: Gaetana Tolomeo, detta Nuccia, nata il 10 aprile 1936 a Catanzaro e morta il 24 gennaio 1997;  i Servi di Dio Francesco Cástor Sojo López e 3 compagni, sacerdoti del Sodalizio Secolare dei Sacerdoti operai diocesani; uccisi, in odio alla Fede, in Spagna tra il 1936 e il 1938; la Serva di Dio Francesca della Concezione Pascual Doménech, fondatrice della Congregazione delle Suore Francescane dell’Immacolata, nata il 13 ottobre 1833 a Moncada (Spagna) e ivi morta il 26 aprile 1903;  la Serva di Dio Maria Dolores Segarra Gestoso, fondatrice delle Suore Missionarie di Cristo Sacerdote, nata il 15 marzo 1921 a Melilla (Spagna) e morta a Granada (Spagna) il primo marzo 1959.