religione

I frati minori di Pisa, operativi nella parrocchia di Santa Croce in Fossabanda, nei prossimi giorni avvieranno una serie di iniziative per divorziati e giovani.

MANO TESA A CHI HA "PERSO" LA FAMIGLIA - Nel primo caso, martedì 4 marzo, inizia un percorso di fede mirato sul tema "Il Signore cambi in gioia il tuo dolore". Divorziati e separati sono la tipologia di persone chiamate all'appello dai francescani. Categorie deboli, in cui rientrano persone che spesso attraversano fasi molto delicate della loro vita. I frati sono pronti a tendere loro la mano per riavvicinare queste persone a Dio. E un percorso di avvicinamento a Dio è anche quello proposto ai più giovani attraverso le 10 parole. In questo parliamo di un percorso di catechesi per adulti over e sopratutto under 30. La formazione per i più grandi, gli over 30, inizia martedì 25 marzo presso il convento dei Frati Minori. Il percorso per i giovani sarà direttamente in università a Pisa, nella facoltà di ingeneri a lunedì 28 aprile.

TRA SCOUT, GIOVENTU' E RITIRI SPIRITUALI - La fraternità francescana di Pisa è anche impegnata su altre tre realtà: gli Scout, fondati da frate Berardo Bonvini nel 1970; la GiFra (Gioventù Francescana); e l'OFS (Ordine Francescano Secolare), tutte formate da laici che vivono la spiritualità francescana nel mondo. Ci sono poi altre realtà che si appoggiano ai francescani, come il gruppo di spiritualità familiare della Casa della Tenerezza, alcuni movimenti ecclesiali, le parrocchie che formano l'Unità Pastorale, altri gruppi parrocchiali e anche alcune scuole. Da tempo la fraternità costituisce un punto di riferimento anche per il Gruppo Famiglie Francescane che organizza ritiri e la marcia francescana per i coniugi simpatizzanti di San Francesco.

IL VANGELO APPLICATO ALL'ARTE - Tra le attività formative proposte ci sono la già citata catechesi sui 10 comandamenti e i ritiri di orientamento vocazionale. Tra tutte le attività ce ne sono anche alcune di impostazione più artistica (corsi di teatro, coro...) che cercano di applicare il Vangelo all'arte. Per la dimensione più sociale c'è un servizio di ascolto e di aiuto per persone in difficoltà (Servizio Amico), che sta aiutando ogni settimana in media 70 persone.

L'ESPERIENZA DEL CENTRO MISSIONARIO - E' presente anche il Centro Missionario che svolge un servizio di sensibilizzazione verso le missioni dei frati specialmente in Bolivia e collabora con il Centro Missionario Diocesano di Pisa e con il Centro Missionario Francescano di Firenze. Organizza veglie di preghiera e attività, sensibilizzando anche sui Nuovi Stili di vita, come per es. l'esperienza dei G.A.S. (gruppi di acquisto solidali). I frati sono aperti alla collaborazione con la Diocesi, specialmente nell'ambito giovanile. Attualmente si è creata una sinergia tra i frati e la pastorale universitaria.Inviato - Gelsomino Del Guercio