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Francescanesimo/Intervista al Ministro Nazionale dell'OFS, Giuseppe Failla

Roberto Pacilio
Pubblicato il 30-11--0001





Cos'è l'OFS?
L'Ordine Francescano Secolare (OFS) è formato da battezzati che desiderano vivere l'ideale evangelico seguendo l'esempio di S. Francesco d'Assisi, impegnandosi a farlo, nel proprio stato secolare, secondo una Regola approvata dalla Chiesa. Esso è una delle tre componenti fondamentali della grande Famiglia Francescana che è costituita dai tre Ordini costituiti da San Francesco. I francescani secolari sono dei christifideles laici evangelicamente impegnati nella loro condizione di vita, per una risposta di pienezza alla chiamata di seguire Cristo umile, povero e crocifisso. E' proprio la vocazione quella che distingue, dal punto di vista della motivazione, l'appartenenza all'OFS rispetto ad altre associazioni ecclesiali. Si articola in fraternità (terminologia specifica che indica il gruppo) a diversi livelli dal locale, regionale, e nazionale fino all'internazionale.

Quanto è grande la famiglia dell'OFS?
L'Ordine Francescano Secolare oggi conta nel mondo circa 400000 appartenenti di cui 68000 in Italia suddivisi in circa 2200 fraternità.

Importanza e ruolo dell'OFS in Italia e nel Mondo
Parlare di Ordine Francescano Secolare significa parlare del primo grande movimento laicale della storia della Chiesa, il movimento che, anticipando di otto secoli l'ecclesiologia del Vaticano II, ha promosso una vita più piena di Chiesa, promuovendo proprio la vita del laico. Con la Regola approvata da Paolo VI nel 1978 si è rilanciato nel recupero delle origini e dà oggi al laicato francescano la connotazione di Fratelli e Sorelle della Penitenza con una missione specifica, “riparare la Chiesa” nel mondo con lo stile della fraternità, portando la conversione nelle comuni attività del quotidiano.

Santa Elisabetta è la patrona dell'OFS, come viene festeggiata?
Nel giorno della Festa di S. Elisabetta le fraternità si ritrovano per ricordare con solennità la figura di Elisabetta e in concomitanza pronunciano la formula della Professione all'Ordine mentre altri ne celebrano l'anniversario. In molte fraternità vengono distribuiti i pani benedetti segno della “carità” e della misericordia. Altre testimoniano il loro servizio nelle molteplici iniziative sociali e civili che svolgono quotidianamente. Il senso di rispetto e di riverenza che l'OFS da a Santa Elisabetta risale a molti secoli or sono “per l'antica tradizione o legittima elezione” è “venerata con un particolare culto” dalle sorelle ed i fratelli dell'Ordine Francescano Secolare fa parte integrante del tessuto mentale e strutturale del Terzo Ordine sin dal tempo della sua canonizzazione avvenuta per opera Papa Gregorio IX nel 1235 i suo culto si diffuse rapidamente in tutta la Famiglia Francescana. La vita di Elisabetta come una secolare, come sposa e madre, è una vita con la quale anche oggi possiamo facilmente identificarci. Nella sua figura ha recentemente affermato il Papa Benedetto XVI “vediamo come la fede, l'amicizia con Cristo creino il senso della giustizia, dell'uguaglianza di tutti, dei diritti degli altri e creino l'amore, la carità”.

Quali sono le figure più “rappresentative” della storia e del presente dell'OFS?
Nel recente passato dell'Ordine Francescano Secolare ritroviamo eminenti figure come Don Bosco, Cottolengo, Murialdo, Faa di Bruno, sacerdoti terziari francescani da cui prende inizio una proliferazione di missionarietà sociale per la tutela della donna, per la salvaguardia dei ragazzi, per la cura della umanizzazione del lavoro in risposta alla situazione prodotta dalla prima industrializzazione. Queste opere costituiranno il terreno preparatorio alla Rerum novarum (promulgata dal Papa terziario Leone XIII) e alla sua attuazione che vede in primo piano terziari francescani di tutta Europa, da Leone Harmel a Leone Dehon a Von Ketteker, a Marmillod, al Cardinal Manning, a Paolo Pio Perazzo. L'Opera dei Congressi e le stesse Settimane Sociali hanno come ideatori e organizzatori terziari francescani (Cazzani, Toniolo, Card. Maffi, Rezzanra, Montini, Tovini…). E così dal terziario Cardinal Ferrari con il P. Agostino Gemelli e i terziari Armida Barelli, Ludovico Necchi, Contardo Ferrini, Panighi ed altri, nasce l'Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal terziario Mario Fani nasce il primo progetto di Azione Cattolica, sostenuta poi per oltre cinquant'anni a tutti i livelli da una dirigenza di terziari francescani. La stessa stampa cattolica nasce e si sostiene inizialmente ad opera di vari terziari francescani (Albertario, Grosoli, Petrix …). Che dire poi di personalità della levatura di un Dossetti, di un La Pira, che sono patrimonio non solo del popolo italiano ma del mondo intero, proprio per la loro capacità profetica? E come non pensare a Robert Schuman, padre dell'Europa? Tra i Papi valga per tutti ricordare Giovanni XXIII, che oltre ad impostare un nuovo stile nel suo servire la Chiesa come Vicario di Cristo, innesta la più grande trasformazione ecclesiale dei nostri tempi: il Concilio Vaticano II.

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