home

Nasce a Roma l'Accademia italo-russa “Sapientia et scientia”.
L'Associazione internazionale “Sofia: idea russa, idea d'Europa” apre le porte di una nuova Accademia, la prima di questo tipo in Italia, realizzata con la collaborazione dell'Università di Stato delle Relazioni internazionali di Mosca del ministero degli Affari esteri della Federazione Russa e il Foro di dialogo Italia-Russia delle società civili. Il progetto ha ricevuto l'assenso della Santa Sede e del Patriarcato di Mosca e l'approvazione ufficiale degli Stati italiano e russo. L'inaugurazione ci sarà oggi, a Villa Sciarra-Wurts, al Gianicolo.
L'evento è patrocinato dall'Ambasciata della Federazione Russa nella Repubblica Italiana e dall'Ambasciata della Federazione Russa presso la Santa Sede, con il contributo di Vnesheconombank. L'Accademia – che vuole essere un luogo stabile di incontro tra esponenti delle Chiese e delle società civili di Italia e Russia - svolgerà le proprie attività a Roma, presso Villa Sciarra-Wurts. Due gli appuntamenti già fissati entro il 2010: una Conferenza dei rettori delle università russe e italiane, sul tema della cooperazione nell'ambito dell'istruzione e dell'educazione religiosa, e un convegno su “Europa senza frontiere”, cui parteciperanno esponenti del mondo politico ed economico italiano e russo.

Sempre all'interno delle attività dell'Accademia si situano alcune iniziative comuni della Cei (Commissione per l'Ecumenismo e il dialogo) e il Patriarcato di Mosca (Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne), che saranno lanciate nel 2011, Anno della cultura russa in Italia e della cultura italiana in Russia. Dopo una seduta a porte chiuse, alle ore 10, sul tema “La cooperazione nell'istruzione – La Chiesa nella società civile”, alle 12 ci sarà il momento pubblico dell'inaugurazione, con la presentazione del volume “La Russia e la ‘cristianità' europea”, di Serguei Averintsev. Intervengono Giuseppina Cardillo Azzaro, presidente dell'Associazione internazionale “Sofia: idea russa idea d'Europa”, e Anatoly Torkunov, magnifico rettore dell'Università di Stato delle Relazioni internazionali di Mosca del ministero degli Affari esteri della Federazione Russa. Gli indirizzi di saluto saranno formulati da Gianni Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio; il metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento per le Relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca; il card. Renato Raffaele Martino, presidente emerito del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace; Luisa Todini, co-presidente del Foro di dialogo Italia-Russia delle società civili.
(Agensir)