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Curiosità/Ricerca scientifica: il cane imita il padrone

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001



Si dice spesso che un cane assomigli al proprio padrone, ma uno studio dell'Università di Vienna è andato anche oltre, scoprendo che i nostri amici a quattro zampe sanno in realtà anche imitare alla perfezione i movimenti umani, utilizzando le zampe per rifare i gesti che gli uomini fanno con le mani e il muso per quelli con la bocca. Insomma, come noi tendiamo ad imitare in automatico i movimenti del corpo di un'altra persona, così fanno i cani e la loro abilità imitativa cresce e si modella in base alla capacità di interazione con i loro proprietari. La ricerca, pubblicata sulla rivista Proceedings of the Royal Society B, ha analizzato i comportamenti di dieci cani a cui era stato insegnato ad aprire delle porte scorrevoli usando testa e zampe in cambio di un premio (biscotto).

LE IMITAZIONI - A cinque di questi (tre border collie, un pastore australiano e un meticcio) era stato chiesto di ripetere automaticamente il gesto del loro proprietario (testa o mano/zampa), mentre ai restanti cinque (quattro border collie e un meticcio) era stato ordinato di usare la zampa solo dopo aver visto l'uso della testa e della mano da parte dell'uomo. In quest'ultimo caso, gli animali ci mettevano molto più tempo ad eseguire correttamente il gesto rispetto a quelli che dovevano semplicemente limitarsi ad imitarlo. «I cani sono portati a sperimentare la tendenza automatica all'imitazione mano/zampa – ha spiegato sul Daily Mail il dottor Friederike Range, il biologo cognitivo che ha condotto lo studio austriaco – nonché ad imitare quelle azioni anche quando è costoso farlo o quando queste interferiscono con lo svolgimento efficace di un compito in corso. Ecco perché i risultati dei nostri test forniscono la prima prova di imitazione automatica e di contro -imitazione nei cani, che sono animali speciali sia per quanto riguarda la storia dell'addomesticamento che per il grado di intensità della loro educazione evolutiva ed entrambi questi fattori possono aumentare la loro partecipazione alle attività umane. Ma il nostro esperimento suggerisce anche che è l'ultimo addestramento durante lo sviluppo a giocare un ruolo significativo nel plasmare il comportamento imitativo».

LO SBADIGLIO - Non è la prima volta che la scienza scopre un legame tanto stretto fra gli animali e i rispettivi padroni: due anni fa, infatti, un gruppo di ricercatori dell'Università di Londra aveva scoperto che se l'uomo sbadiglia, il cane lo imita ma solo se lo sbadiglio è reale e la persona non si limita ad aprire e chiudere la bocca, suggerendo così che i pet avessero la capacità di «leggere» la comunicazione umana

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