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Uccise otto persone oggi in un attacco a un bar nella famosa localita' turistica messicana di Cancun. Lo ha reso noto la Procura.

L'attacco e' avvenuto all'alba. Contro il locale della stazione balneare nell'est del Messico sono stati lanciati cocktail Molotov. Nel corso dell'ultimo anno la polizia federale messicana ha licenziato il 10% circa dei propri effettivi perchè non avevano superato i periodici test anticorruzione ai quali vengono sottoposti i circa 35mila agenti dell'organizzazione.

Questi devono infatti superare dei test psicologici, esami clinici per l'uso di stupefacenti e interrogatori con la “macchina della verità”, oltre a indagini di routine sulla loro vita personale e attività fianziarie: circa 3.200 non sono risultati all'altezza degli standard e in base alla legge non potranno essere impiegati da alcuna altra forza di sicurezza. Secondo le cifre rese note dalla polizia federale altri 1.020 agenti sono stati sottoposti a misure disciplinari per motivi che non sono stati resi noti.

La polizia messicana ha catturato Edgar Valdez Villarreal, alias ‘Barbie', boss del narcotraffico ricercato in Messico e Stati Uniti.

Il presidente Felipe Calderon ha annunciato l'arresto via Twitter e ha definito Valdez “uno dei criminali più ricercati in Messico e all'estero”. Il boss, 37 anni, il cui soprannome è dovuto alla carnagione molto chiara e agli occhi azzurri, è stato arrestato nei pressi di Città del Messico. Su di lui pendeva una taglia da due milioni di dollari offerta sia dalle autorità statunitensi, sia da quelle messicane.

E' il terzo arresto di spicco in meno di un anno, in una guerra contro i narcos che Calderon sta portando avanti dalla sua elezione. Poche ore prima dell'annuncio dell'arresto, il governo aveva reso noto che quasi il 10 per cento dei poliziotti è stato licenziato nel tentativo di sradicare la corruzione tra le forze dell'ordine. (lanazione.it)