cronaca

Fra Enzo Maggioni, Ministro della Provincia Sant'Antonio dei Frati, spiega il perché della "sofferta decisione"

Nella qualità di responsabile dei francescani del Nord Italia, in merito all’intervista a padre Onofrio Gianaroli, relativa al futuro dello storico Convento dell’Osservanza, apparsa su questa rivista, avverto l’esigenza di intervenire per evidenziare la semplice realtà delle cose. Nello stendere queste note sono abitato da un duplice sentire: la comprensione nei confronti di un frate anziano, mosso da una comprensibile sofferenza nel lasciare un luogo abitato per un’intera vita e l’esigenza di restituire ai lettori un quadro oggettivo della situazione, soprattutto nella prospettiva di un futuro possibile e sostenibile per l’Osservanza. 

Sono tanti gli immobili di grande valore storico e culturale che, non potendo più essere abitati da noi, dovranno trovare, con l’aiuto delle istituzioni locali e di privati, un nuovo volto per non essere lasciati nell’abbandono. Siamo grati al Cardinale Zuppi che ci ha offerto la possibilità di costituire una nuova fraternità presso la chiesa di Santo Stefano, non essendo più sostenibile per noi la gestione, anche economica, di un complesso monumentale quale l’Osservanza. Siamo anche grati alla Kinder Haus per la possibilità di valorizzare spazi, che non potremo abitare, per una finalità educativa, impegnandosi anche a valorizzare e rendere accessibili sia il museo, che la biblioteca. Chiedo a tutti di comprendere la grande sofferenza che, come religiosi, ci impone questo tempo, nella profonda carenza di frati. La Nostra Provincia religiosa attraversa anche un periodo di crisi economica e le numerose strutture immobiliari, di importanza monumentale, come l’Osservanza, contribuiscono ad aggravarne il peso. Del resto, non possiamo affatto contare su finanziamenti mirabolanti che, in ogni caso, potrebbero ridare nuova dignità ad uno stabile ma non una nuova possibilità alla nostra presenza. Questa è la realtà e contro di essa, pur con sofferenza, non si può andare.

fra Enzo Maggioni, Ministro della Provincia Sant'Antonio dei Frati