Le visite dei pontefici
E' scattata alle 6 di questa mattina l'allerta 2 a Genova e in tutta la Liguria con l'esclusione dei bacini di Ponente da Ventimiglia a Noli. Scuole chiuse nel capoluogo ligure e in quasi tutti gli altri comuni. A Genova la sopraelevata è vietata ai motocicli a causa del forte vento. A causa del nubifragio che ha investito la città ieri sera, strade e sottopassi allagati in varie zone della città. Problemi si sono registrati in particolare a Cornigliano, nel ponente, dove un rio ha allagato le strade circostanti e a Staglieno a causa dell'esondazione dei rio Veilino. L'allerta 2 è al momento confermata fino alle mezzanotte di oggi, ma non è escluso che possa essere estesa anche alla giornata di domani per il probabile protrarsi delle precipitazioni.
Sulla città ha ripreso a piovere ma in maniera contenuta, 'diluita' si potrebbe dire a differenza dei 'muri' d'acqua che scaricano sulla città tonnellate d'acqua in poco tempo e causano tanto danno. I previsori di Arpal, l'agenzia regionale per l'ambiente, avvertono però che "potrebbero tornare le cosidette 'celle temporalesche' che dettero il via all'alluvione del 9 ottobre scorso". Finora si sono generate al largo di Genova ma potrebbero improvvisamente cambiare rotta e spostarsi sulla costa.
Allagamenti nella notte - Ieri sera il violento temporale che si è abbattuto su Genova ha allagato cantine e negozi che si affacciano su rio San Pietro a Cornigliano . Altra situazione critica è stata registrata vicino a Staglieno, per il rio Veilino che è esondato. Problemi anche nelle zone di Brin e Bobbio nei sottopassi, con i Vigili del Fuoco che hanno dovuto intervenire per mettere in salvo gli impauriti passeggeri.
Anche i sottopassi di via Canevari e corso Sardegna, si sono allagati ed è scattato il dispositivo di emergenza per bloccare i veicoli. Altri allagamenti sono stati segnalati in Salita Superiore della Noce a San Martino, nel sottopasso tra via XX Settembre e via Fiume. I Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire nel Centro Storico per un ponteggio pericolante.
Treno bloccato, un volo dirottato - A Campo Ligure i passeggeri, una sessantina, di un treno fermo per un guasto meccanico, sono stati assistiti dal 118. Il forte vento ha costretto ieri sera al dirottamento su Pisa del volo in arrivo da Roma Fiumicino.
Chiusi anche musei e parchi - A Genova, il comitato della Protezione civile ha deciso di chiudere domani anche i centri sociali per minori e anziani; gli impianti sportivi pubblici e privati; i musei (fatta eccezione per Palazzo Ducale e per le biblioteche); i mercati all'aperto; i parchi e i cimiteri.
Ferma la metrò - La metropolitana nel tratto da Di Negro a Brignole, sino a cessata allerta (rimane attiva la tratta Brin/Di Negro)
Limitate l'uso delle auto e mettete paratie di protezione ai vostri negozi - Per tutto il territorio comunale il comune consiglia di non occupare i locali al piano strada o sottostanti il piano strada; non sostare su passerelle e ponti o nei pressi degli argini dei torrenti; predisporre paratie a protezione dei locali al piano strada, chiudere le porte di cantine e seminterrati; limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari. In particolare, per la zona del Fereggiano, limitare anche le uscita da casa a piedi.
Tutte le informazioni in tempo reale - Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali saranno divulgati attraverso: pannelli luminosi stradali disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate AMT; sito del Centro Funzionale di Protezione Civile della Regione Liguria (www. meteoliguria. it); sito del Comune (www. comune. genova. it); social network ( Facebook e Twitter) della Protezione Civile eservizio gratuito via sms. Per iscriversi al servizio gratuito: inviare un sms dal proprio cellulare con il testo "allertameteo on" al numero 3399941051, oppure effettuare l'iscrizione online su http://segnalazionisms.comune.genova.it È attivo il numero verde della Protezione Civile del Comune di Genova 800177797 .
Il terreno è fragile - C'è, poi, una situazione che rende la situazione ancora più grave: la condizione del terreno. "L'ho notato da due indizi. Prima dell'ultima perturbazione il Bisagno non era in secca nonostante non piovesse da diversi giorni e l'acqua copriva tutto l'argine. L'assorbimento del terreno è critico: l'acqua è marrone, vuol dire che lo sfaldamento del terreno, la sua fragilità, è disarmante. Se siamo abituati ad aspettarci 400 mm d'acqua per evento alluvionale, con 200 potremmo pensare a qualcosa di pericoloso".
Gallerie Riva-Moneglia: "Entro tre settimane ripristinero la circolazione" - Intanto, la Regione chiederà l'estensione dello stato di emergenza anche per la frana che ha tagliato in due la litoranea di Sestri Levante. Per rimuovere i due enormi macigni dalla parete lungo la strada della galleria tra Riva Trigoso e Moneglia, servono 350 mila euro. "Le prime operazioni da fare _ spiega l'assessore regionale Raffaella Paita _ saranno le verifiche e i rilievi dei rocciatori che, nei prossimi giorni, con un drone, verificheranno le condizioni della parete per poi progettare gli interventi di rimozione di quelli già precipitati ai bordi della strada". Macigni che secondo la Regione potrebbero essere fatti cadere in mare e utilizzati come scogliera-barriera frangiflutti contro le mareggiate. "Se non ci saranno ulteriori problemi per la messa in sicurezza, nel giro di tre settimane potremmo ipotizzare di ripristinare la circolazione a senso unico alternato". (Repubblica)
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