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«Giuridicamente e per motivi storici siamo ancora divisi in tre Fraternità (Fraternità di S. Francesco, di S. Maurelio e di S.Spirito), ma, uniti dalla stessa Regola e dalla medesima tensione interiore, organizziamo frequenti iniziative comuni». L'Ordine Francescano Secolare di Ferrara presenta così l'impegno sul territorio cittadino per diffondere il verbo del "poverello". Una presenza capillare frutto dell'impegno di decine di persone che sono divise formalmente nelle tre fraternità unite da percorsi spirituali comuni.

SEGUACI DI SAN FRANCESCO
Ferrara è una delle città dell'Emilia Romagna con il maggior numero di seguaci del francescanesimo. Persone di ogni età, con esperienze di vita e di lavoro diverse, ma unite, come dicono loro, «dalla volontà di ricercare la Persona vivente e operante di Gesù Cristo e di vivere, pur nei limiti delle nostre fragilità, i Suoi insegnamenti sull'esempio di San Francesco d'Assisi».

PREGHIERA IN FRATERNITA'
L'impegno principale é la formazione cristiana e francescana da tradurre più coerentemente possibile nella vita quotidiana: in famiglia, nel lavoro, nelle relazioni sociali. Anima di tale impegno, spiegano i francescani laici ferraresi, é la preghiera, «senza la quale ogni sforzo umano sarebbe vano». Sia la formazione che la preghiera, oltre che a livello personale, vengono attuate nella "fraternità", «la grande intuizione di San Francesco che in Gesù Cristo riteneva tutti fratelli, persino gli animali e le creature inanimate»

"NELLE MANI" DI DIO
Ecco perché i tre gruppi tendono ad incontrarsi frequentemente in fraternità, «dove ci unisce anche la gioia dello stare insieme come fratelli. In questo modo le sofferenze, i problemi e le vicissitudini delle nostre vite non vengono annullati, ma assumono un senso nuovo, perché vissuti alla luce del Vangelo, nella condivisione fraterna e, soprattutto, nella consapevolezza che le nostre vite sono "nelle mani" di Dio, che ci ama infinitamente e teneramente e che attende soltanto che noi ci abbandoniamo a Lui, come bimbi in braccio alla madre. Così, con fede, speranza e carità, ci accostiamo agli altri con il desiderio di renderli partecipi della bellezza e della gioia della vita in Cristo Gesù».

DIVISI SOLO DALLA SEDE
Attualmente, per necessità contingenti, le Fraternità di San Francesco e San Maurelio si incontrano normalmente nel convento di San Francesco e qualche volta nel convento di San Maurelio, mentre la Fraternità di Santo Spirito si riunisce nell'ex-convento di Santo Spirito. «Tutti insieme poi teniamo uno stretto legame con le Sorelle Clarisse che, da monache di clausura, vivono il medesimo ideale francescano».

INSIEME PER I SANTI PATRONI
I prossimi appuntamenti dell'anno sono il 28 Settembre, con l'incontro delle tre Fraternità per l’apertura dell’anno fraterno presso il convento di San Francesco e il 16 novembre con un incontro unitario delle tre Fraternità in occasione della festa dei Santi Patroni San Ludovico e Santa Elisabetta.

Gelsomino Del Guercio