attualita

Editoria. San Francesco, icona di pace. Lo spirito di Assisi: da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Il dialogo tra le religioni è un segno dei tempi che la Chiesa cattolica ha accolto come dono del Signore a partire dal rinnovamento avviato con la celebrazione e la recezione del Vaticano II (1962-1965). La vicinanza dei mondi e dei popoli ha reso il dialogo tra la Chiesa cattolica e le altre religioni una vera e propria necessità. Esso, infatti, è atteso per evitare lo scontro di civiltà e per camminare insieme agli uomini e alle donne di buona volontà che credono in Dio. Da questo dialogo può nascere una nuova fraternità universale, riconciliata, sull’esempio del Poverello d’Assisi.

L’autore di questo breve saggio, presbitero della Diocesi di Terni-Narni-Amelia, è da sempre impegnato per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, sia come docente sia come responsabile di tale settore per la sua Diocesi. Il saggio, dunque, è frutto di un lavoro sul campo e non vuole essere una lettura teologica, bensì un contributo pastorale per evidenziare l’attualità di questo pellegrinaggio della pace che trova in san Francesco un modello concretissimo per i nostri giorni. La prassi dialogica inaugurata da Giovanni Paolo II è un’eredità per la Chiesa dell’oggi come per quella del futuro. Il contributo delle religioni al dialogo, alla pace e alla giustizia è, in questo tempo di globalizzazione, indispensabile.

Il dialogo rientra a pieno titolo nella missione di evangelizzazione della Chiesa cattolica e favorisce il rafforzamento della propria identità perché non cede ad alcuna forma di sincretismo e di relativismo, bensì favorisce l’incontro tra fedi diverse per la conversione reciproca verso l’unico Dio che è Padre di tutti. Un vero cristiano non può non dialogare perché è la sua stessa fede – natura – che lo orienta all’incontro con gli uomini e le donne del proprio tempo, come anche al confronto sereno con il mondo, le culture, le fedi e le esperienze spirituali, filosofiche e culturali che ogni cercatore di Dio – o anche di senso – vive giorno per giorno nella sua storia di credente e di persona aperta al mistero e al trascendente. D’altronde, Gesù stesso è la Parola che si è fatta carne, il Logos eterno che è venuto in mezzo a noi per rivelarci il volto del Padre. Egli resta “per sempre” Parola fatta carne, Figlio di Dio, Dio-Figlio, rivolto verso il Padre e verso di noi. Lo stile dialogico del cristiano esprime la sua stessa spiritualità e ne testimonia la fede radicata nella morte e risurrezione di Gesù Cristo.

La figura di Francesco incoraggia a confrontarci con le nuove sfide, tra cui quella del dialogo interreligioso e il dialogo con i non credenti (il cortile dei gentili). Il Poverello è mandato da Dio alla sua Chiesa per liberarla dalla paura che il Vangelo non sia vivibile, non sia una realtà da prendere sul serio, per liberarla dal complesso di ritenere che la vita evangelica sia una cosa soltanto per alcuni. Francesco libera la Chiesa del suo tempo dal timore, dal sospetto che il Vangelo non comunichi la vera gioia e che interrompa ogni dialogo con l’uomo e il suo mondo. È proprio sui temi del dialogo e della nuova evangelizzazione che la figura di san Francesco ci è consegnata in trasparenza nella sua missione per la Chiesa del suo tempo e per la Chiesa di ogni tempo.

Il saggio è di semplice lettura, scritto con linguaggio immediato e chiaro, a volte anche narrativo, ed è composto di tre capitoli: Alle radici dello “spirito di Assisi” (con riferimento al Vaticano II, all’incontro di preghiera per la pace nel 1986 e agli ultimi incontri); La profezia confermata (l’attenzione è posta al 2011 e ai giovani); Gesti e simboli nello “spirito di Assisi” (si parla del linguaggio dei segni, della preghiera, del pellegrinaggio, del digiuno e dei non credenti). Il testo presenta una breve conclusione e la prefazione del professore Edoardo Scognamiglio, teologo francescano impegnato in più fronti per il dialogo interreligioso, in modo particolare con l’islam. Se ne consiglia la lettura per gli operatori pastorali e per quanti, credenti e non, vogliono avvicinarsi alla grande profezia dello “spirito di Assisi”.
prof. Boutros Naaman
V. GRECO, Assisi, icona di pace. Lo spirito di Assisi: da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI, Tau Editrice, Todi (Perugia) 2013, pp. 75, euro 10.

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA