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Una lieta storia che arriva dalla Tailandia. Protagonista una ragazza che sembrava non avesse futuro

Una storia di riscatto possibile: da povera e senza prospettive ad infermiera. Il passo è breve grazie ai Missionari Cappuccini e all’impegno che ci ha messo Maria, una ragazza tailandese di grande talento.  

Fra Walter Morgante, che segue il sostegno a distanza in Thailandia, comunica a missioni.org, che, Maria, una ragazza aiutata con il sostegno a distanza, ha terminato il corso universitario di infermiera ed che è stata assunta subito all’ospedale di Sakhon Nakhon, essendo la prima in graduatoria per i voti elevati avuti durante il corso universitario. 

UN LAVORO SICURO

Ora Maria è diventata autonoma e potrà aiutare la sua famiglia, ricambiando il supporto ricevuto per averla mandata a scuola. E in questa occasione vogliamo dire “grazie” al fondamentale sostegno della benefattrice che le ha dato la possibilità di continuare a studiare per avere ora un lavoro sicuro e un futuro migliore.

I GENITORI

Maria ha 23 anni e vive con la sua famiglia di modeste condizioni economiche.Il padre lavora a giornata come muratore e contadino (coltiva riso, mais e ortaggi vari). La madre lavora come cuoca in una scuola e contribuisce nel limite delle sue possibilità per migliorare le condizioni economiche della famiglia e collabora attivamente alle iniziative della parrocchia. 

BRAVA E RESPONSABILE

Maria è la secondogenita, è sempre stat molto brava negli studi, si è sempre distinta per la buona condotta e lodata per il senso di responsabilità. Mediante il sostegno a distanza la ragazza ha avuto la possibilità di frequentare anche i corsi universitari per infermieri della durata di 4 anni in un istituito universitario nella provincia di Nakhon Panom.

 

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