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Al termine della Santa Messa per la Giornata dell’«Evangelium Vitæ», celebrata sul sagrato di Piazza San Pietro, protagonista del discorso di papa Francesco all’Angelus oggi è Odoardo Focherini: proclamato beato ieri mattina a Carpi con una messa solenne presieduta dal card. Angelo Amato, prefetto della Congregazione della Cause dei Santi, Focherini – ha detto il papa – “sposo e padre di sette figli, giornalista, catturato e incarcerato in odio alla sua fede cattolica", è stato un “testimone del Vangelo della vita”. Negli anni dell’odio antisemita, Focherini è il primo giornalista a salire agli onori degli altari. "Giusto tra le nazioni", dirigente dell'Azione Cattolica, salvò oltre centro ebrei dalla deportazione, morendo poi martire nel 1944 in un campo di sterminio nazista, a trentasette anni. Il papa ha poi ringraziato "in particolare le famiglie e quanti operano più direttamente per la promozione e la tutela della vita" e ha salutato, tra i presenti, i motociclisti del raduno Harley-Davidson e Motoclub Polizia di Stato.

(Roberta Leone)