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"Non posso darti soluzioni per tutti i problemi della vita. Non ho risposte per i tuoi dubbi o timori. Posso, però, ascoltarli e condividerli con te. Non posso cambiare né il tuo passato né il tuo futuro; però, quando serve sarò vicino a te. Non posso cancellare la tua sofferenza; posso, però piangere con te. Non sono gran cosa, però sono tutto quello che posso essere".

Vorrei iniziare insieme a voi questo nuovo anno con l'affermazione esistenziale di Jorges L. Borges, scrittore argentino agnostico nato nel 1899. Poeta e saggista particolarmente attento ai sentimenti e all'introspezione, che, in questo passo, sonda un desiderio antico dell'umanità: quello della vicinanza a Dio in grado di colmare le mancanze della condizione di uomini in terra.

Viviamo oggi periodi di grande difficoltà e credo che, in questi momenti, il passo indicatoci da Borges sia il più bel modo di essere presenti accanto all'uomo, proprio come ci indicava San Francesco. Il Poverello di Assisi avrebbe sicuramente fatto sua questa affermazione per portare pace attraverso la strada dello stare insieme che lui aveva chiamato Fraternità. E Fraternità sarà il tema della 47esima Giornata Mondiale della Pace. Un tema che lo stesso papa Bergoglio ha voluto definire "fondamento e via per la pace". Un termine, quello della Pace, che Papa Francesco ha indicato al mondo intero come uno dei motivi della scelta del suo nome: "ho scelto il nome di Francesco perché uomo di povertà, uomo di pace. L'uomo che ama e custodisce il Creato".

Bergoglio, nel messaggio per la Giornata mondiale della pace scrive così: "Nel cuore di ogni uomo e di ogni donna alberga, infatti, il desiderio di una vita piena, alla quale appartiene un anelito insopprimibile alla fraternità, che sospinge verso la comunione con gli altri, nei quali troviamo non nemici o concorrenti, ma fratelli da accogliere ed abbracciare".
Forti di questa affermazione, vogliamo fare nostre le parole che il 2 maggio dello scorso anno Papa Francesco ha voluto inviare via web sulla Tomba di san Francesco: "O Francesco d'Assisi, intercedi per la pace dei nostri cuori"