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A Baullo con San Francesco. Tra sentieri e pellegrinaggi sui luoghi dei miracoli del poverello

Gelsomino Del Guercio
Pubblicato il 30-11--0001

Un piccolo borgo di 300 anime così legato a San Francesco d'Assisi da dedicargli una delle principali rassegne estive della Valle Subequana. Stiamo parlando di Gagliano Aterno, in provincia de L'Aquila e il progetto si chiama "A Baullo con San Francesco”.


ORATORIO ALLE FALDE DEL SIRENTE
Il progetto prende il nome dall'oratorio dedicato al poverello d'Assisi alle pendici del Monte Sirente, che sovrasta Gagliano. Una struttura, che insieme alla vicina chiesa di Santa Scolastica rappresenta un luogo di culto francescano molto conosciuto nella Marsica abruzzese.
L’evento, giunto alla terza edizione, è promosso dall’Associazione “Fonte Canale” il 17 agosto, e tra i vari appuntamenti prevede anche lo svolgimento di un pellegrinaggio all’Oratorio di San Francesco a Baullo.


IL MIRACOLO DI FRANCESCO
La nascita dell'oratorio è legata ad una storia. E’ noto, infatti, il miracolo di San Francesco che, apparso in sogno a certa Maria da Gagliano, Massimo Santilli ne "I sentieri della religiosità popolare nel Parco Regionale Sirente-Velino", abbia soddisfatto la necessità di colmare l’arida sete della donna facendo sorgere una fonte dalla semplice estrazione dal suolo di una felce. La devota avrebbe tratto da quell’acqua altro giovamento: la piena capacità di vedere.


IL PRIMO FRANCESCANESIMO D'ABRUZZO
La fonte di San Francesco divenne così meta di molti pellegrini ai quali ai quali fu concessa la grazia di guarire da ogni sorta di infermità. La stessa narrazione, vuole che l’oratorio di San Francesco fosse stato costruito proprio sul luogo dell’evento prodigioso.
Si segnala che il nuovo piccolo oratorio, benedetto nel 2013 dal Vescovo di Sulmona-Valva Angelo Spina, è stato costruito nelle immediate adiacenze dell’originario Locum Sancti Francisci, testimonianza del primo francescanesimo in terra d’Abruzzo.


TRA I SENTIERI DEL POVERELLO
Tornando alla manifestazione, diverse le novità per questa edizione a partire dalla percorrenza della “Via vecchia per Baullo”, un sentiero di montagna riaperto all’uso di recente che si ricongiunge alla strada attuale in corrispondenza della “Veduta” (Percorso in totale di circa 6 km. con accompagnatori esperti dell’Associazione “Arcobaleno del Sirente” – Livello escursionistico con attrezzatura da trekking.


IL LUOGO DELLA GUARIGIONE
Alle ore 12,30, a seguito di un ristoro offerto dall’organizzazione, è fissata la visita al luogo in cui sorse la sorgente prodigiosa posta nei pressi dell’oratorio dove Maria da Gagliano ricevette la grazia della guarigione da San. Francesco in quello che comunemente è definito il “miracolo dell’acqua”.


IL FILM "FRANCESCO"
La giornata si conclude con la proiezione del film “Francesco” di Liliana Gavani con Mickye Rourke (Ore 21,00 – Parco dell’emigrante). L’iniziativa dalle indubbie valenze di natura storico-religiosa, socio-culturale nonché ambientale e turistica vuole essere un doveroso e sentito omaggio al Santo della Pace, della Carità e al Cantore del Creato che ha dato onore all’intero territorio Subequano e abruzzese con la sua presenza fisica e il suo carisma lasciando tracce indelebili di fede, di storia, di arte e architettura. (h. 8,30)

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