rubrica_salute

Le regole per il SONNO naturale e rigenerante

Giulio Franceschini
Pubblicato il 30-11--0001


Il sonno è un momento necessario alla ricostituzione delle energie e delle capacità e funzionalità cerebrali che, con le attività giornaliere, tendono ad esaurirsi come la batteria di un telefonino che richiede alla sera una pausa di sosta per poter ricaricare la forza consumata durante la giornata. Si capisce quindi che la perdita reiterata del sonno notturno porta al deterioramento delle funzioni cerebrali intese come attenzione, senso critico, capacità di elaborare concetti o capacità di utilizzare al meglio le funzioni sensoriali (vista, udito...) e cognitive. Per questo chi non può o non riesce a riposare correttamente va incontro a disturbi che si aggravano progressivamente con le ore di privazione del sonno. Ne si deduce che alle prime avvisaglie dobbiamo capirne le cause ricorrendo ai rimedi più naturali lasciando per ultimo le soluzioni farmacologiche come benzodiazepine e sonniferi. Partirei dal fatto che per addormentarsi con maggior facilità non bisognerebbe mai dedicarsi a lavori che richiedono particolare attenzione nelle 2-3 ore che precedono il sonno notturno (TV, computer, video game, musica rock ad alto volume), perché ciò determina un'eccitazione dei neuroni e dei recettori sensitivi che stimolano i centri cerebrali del sonno invece di assopirli e prepararli per il riposo notturno.
Meglio della Play Station è ascoltare la musica classica, lo swing, il blues, leggere un libro con la luce soffusa, magari bevendo una tisana alla bardana, camomilla o biancospino, facendo esercizi di meditazione, yoga o dedicando momenti di silenzio e di preghiera alla nostra serata. Se così non fosse sufficiente si dovrebbe cercare di fare un po' di sport per stancare i nostri muscoli; l'accumulo di acido lattico ed il calo di potassio potrebbe renderci più pronti a tuffarci tra le braccia di Morfeo.
Anche l'alimentazione leggera favorisce il sonno, mentre i cibi pesanti (fritture, carni grasse e mal digeribili), rallentando la digestione, ritardano quel sonno naturale e riparatore trasformando le nostre notti in incubi in cui ci rigiriamo per ore nel letto senza riuscire né a dormire né a digerire. Stesso destino viene scatenato dall'abuso di caffè e di sigarette che stimolano i centri nervosi come eccitanti ed analettici abusati da alcuni per aumentare le ore di guida o le serate in discoteca, ma finendo con il danneggiare l'equilibrio fisiologico del sonno e della veglia.
Meglio un bicchiere di latte ricco di triptofano che caffè e alcolici prima di dormire. Durante il sonno si assiste anche ad un aumento degli anticorpi del sistema immunitario indispensabili per difenderci ogni giorno dalle infezioni che incontriamo e, specie nei mesi invernali, da febbre ed influenza. L'alimentazione, inoltre, svolge un ruolo fondamentale nel prevenire il decadimento cerebrale.
La nostra dieta deve essere ricca di frutta, verdure a foglia larga come gli spinaci o l'insalata nostrana, meglio se da coltivazioni biologiche, pesce (salmone e pesce azzurro in particolare) ricchi di omega 3, con frutta secca (noci e mandorle, semi di zucca) cibi ricchi di fibre, legumi, riso integrale e cereali, ricchi di vitamina E e di vitamine del gruppo B.

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA