religione

Un cammino ricco di testimonianza quello dell'Ordine Francescano Secolare della Toscana

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Nove fraternità. Centinaia di iscritti. Sono numeri significativi quelli che caratterizzano l'Ordine Francescano Secolare della Toscana. Numero che lo proiettano tra i più vivaci e impegnati a livello nazionale.

«L’Ordine Francescano Secolare è costituito da cristiani che, per una vocazione specifica, mediante una Professione solenne, si impegnano a vivere il Vangelo alla maniera di S. Francesco, nel proprio stato secolare, osservando una Regola specifica approvata dalla Chiesa». precisano i francescani laici della Toscana, che sono guidati dal Ministro Regionale Matteo Claudione.

Le fraternità sono le seguenti: Cenacolo Francescano ad Arezzo, Sant'Antonio a Chianciano Terme (Siena), Monte alle Croci  a Firenze, Cappella Casa della Gioventù Francescana a Montughi  (Firenze), San Francesco  a Montecatini Terme (Pistoia), San Francesco a Pescia (Pistoia), Santa Croce a Pisa, Fraternità dell'Ospizio a Pistoia, Santa Maria delle Grazie a Prato.

Con il pellegrinaggio a Siena nella Chiesa delle “Sacre Particole”, lo scorso 6 settembre, l'Ofs regionale ha avviato è il nuovo anno fraterno. Quello delle "Particole" è stato infatti un evento molto partecipato sia da un punto di vista numerico che emotivo.

Dopo il saluto del ministro regionale e una spiegazione del Miracolo Eucaristico da parte di Padre Nicola, si è tenuta l’adorazione Eucaristica con l’esposizione delle “Sacre Particole” presieduta dall’assistente Regionale padre Luigi. Finita l’adorazione il gruppo ha partecipato alla Messa presieduta dall’Arcivescovo di Siena e concelebrata con i provinciali dei tre ordini francescani. Nel pomeriggio ci sono le testimonianza di Gabrielle e Piergiorgio sulle Sacre Particole.

Altro appuntamento di rilievo è la "Tenda del silenzio", il 20 settembre a Prato. L'Ofs è parte integrante del comitato promotore. La Tenda è un luogo per pregare in occasione della Giornata Mondiale Onu per la Pace, il 21 settembre. «Uno spazio completamento spoglio, senza simboli di alcun tipo, all'interno del quale credenti e non possono sostare per meditare, pregare in completo silenzio per la Pace. Un esperimento che si ripete sempre con maggior convinzione dopo la buona riuscita dell'edizione 2014.

Mimmo Del Guercio

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