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Le spoglie del cardinale saranno tumulate nella cattedrale di Verona

Si sono svolte, lunedì 24 aprile, presso l'Altare della Cattedra nella Basilica Vaticana, le esequie del cardinale Attilio Nicora, legato pontificio per le basiliche di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli in Assisi. Il porporato, nato a Varese, inventore dell’8x1000 e primo presidente dell’Aif, è scomparso sabato sera a 80 anni nella Clinica Pio XI di Roma dove era ricoverato. 

I funerali sono stati celebrati dal cardinale decano del Collegio Cardinalizio, Angelo Sodano; il Papa è giunto al termine delle esequie per presiedere il rito dell’ultima “commendatio” e della “valedictio”. Già ieri il Pontefice aveva reso omaggio al cardinale con un telegramma in cui scriveva che Nicora «lascia un ricordo carico di stima e di riconoscenza per il prezioso servizio offerto con singolare competenza sia alla Chiesa e alla società civile in Italia, specialmente nel campo giuridico in ordine alla revisione del Concordato lateranense e all’attuazione del sistema di sostegno economico alla Chiesa cattolica e di sostentamento del clero, sia alla Santa Sede, quale presidente rigoroso e lungimirante prima dell’Apsa e poi dell’Aif». Francesco affidava l'anima del porporato alla Madonna e a San Giovanni Paolo II, che lo inviò a guidare la diocesi di Verona per poi crearlo cardinale.

Il servizio a Verona e Roma è stato ricordato anche da Sodano nella sua omelia: «Il nostro caro cardinale Nicora ci ha lasciato improvvisamente all’età di ottant’anni, dopo una vita tutta consacrata al servizio della santa Chiesa, prima come sacerdote a Milano, poi come vescovo a Verona e infine come cardinale qui a Roma, ove dispiegò un lungo e generoso servizio della Sede apostolica. Il suo nome vivrà sempre in benedizione in mezzo a noi! Qui siamo anche venuti per ringraziare il Signore per avercelo dato», ha detto.

Insieme al cardinale Sodano, hanno concelebrato - informa L’Osservatore Romano - altri 25 cardinali, tra cui il segretario di Stato Pietro Parolin, e 16 presuli, tra i quali i vescovi Zenti di Verona e Agnesi ausiliare di Milano e i prelati ambrosiani che svolgono il loro servizio a Roma: Polvani, Mistò, Sangalli, Pace e Ciucci. Da Assisi sono giunti i custodi del Sacro convento, Gambetti, e di Santa Maria degli Angeli, Gullotta. Hanno assistito al rito, tra gli altri, gli arcivescovi Becciu, sostituto della Segreteria di Stato, e Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati, con monsignor Bettencourt, capo del Protocollo, insieme a membri del corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede. Tra i presenti, il fratello del defunto porporato Carlo Nicora, con i nipoti Emanuele, Chiara, Luigi e Laura. 

Le spoglie del cardinale saranno tumulate nella cattedrale di Verona. (Vatican Insider)