religione

Card. Gracias: Il martirio dei copti egiziani porti dialogo e pace tra tutte le religioni

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

I nostri cuori sanguinano per i 21 cittadini egiziani copti uccisi in Libia. Noi membri della Chiesa dell'Asia chiniamo la nostra testa in preghiera e offriamo le nostre condoglianze e il nostro affetto a Sua Santità papa Tawadros II, alle famiglie dei martiri, al popolo egiziano e a mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, vicario apostolico di Tripoli.


Questo assassinio deliberato di 21 giovani uomini innocenti - uccisi solo perché cristiani - è un atto malvagio e codardo. Dinanzi alla morte, questi martiri hanno mostrato un coraggio, una forza e una dignità immensi.


Preghiamo affinché il sacrificio delle loro vite porti grazie di pace per tutta la famiglia copta, nel mezzo di questi crimini insensati e tragici. Nel primo giorno di Quaresima, ho offerto la mia eucarestia per loro, pregando per l'eterno riposo delle anime dei nostri 21 copti cristiani e per le loro famiglie in lutto.


Questo atto crudele sottolinea il bisogno urgente di promuovere la pace e il dialogo tra le religioni, e la necessità urgente e pressante di correggere quelle visioni distorte, false e ingannevoli di Dio e della religione. Quanto accaduto è contro la natura di Dio e contro tutte le religioni. Preghiamo per loro e per la conversione dei cuori di quelli che hanno commesso questi crimini.




 

Card. Gracias arcivescovo di Mumbai, presidente della Conferenza dei vescovi cattolici di rito latino dell'India (Ccbi) e della Federazione delle Conferenze episcopali asiatiche (Fabc). (Asianews)

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA