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Nuovi raid a Gaza, 4 morti. Gb, Francia e Germania cercano un accordo all’Onu

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Il conflitto a Gaza non conosce soste. Anzi, dopo il fallimento della mediazione egiziana, sembra destinato ad aggravarsi e Israele ha annunciato il richiamo di 10 mila riservisti. Due nuovi raid israeliani sulla Striscia ha causato la morte di quattro palestinesi, nel 46esimo giorno di guerra. Due giovani di 22 e 24 anni sono morti nel bombardamento di un’abitazione a Nusseirat, nel centro del territorio palestinese. Altri due sono stati uccisi a Deir al-Balah, nel centro della Striscia, ha riferito il portavoce del pronto soccorso locale, Ashraf al-Qudra. 

Gran Bretagna, Francia e Germania hanno presentato all’Onu elementi di una risoluzione del Consiglio di sicurezza per mettere fine a sei settimane di conflitto a Gaza. Lo riferiscono fonti diplomatiche.



Il documento di due pagine chiede il cessate il fuoco immediato. L’obiettivo è ottenere il sì veloce di tutti e 15 i membri del Consiglio, mentre una risoluzione proposta dalla Giordania ha incontrato resistenze in particolare dagli Stati Uniti. Il documento viene incontro alle preoccupazioni israeliane in materia di sicurezza e prende atto delle proteste palestinesi. La bozza chiede inoltre al segretario generale Ban Ki-moon di «far proposte per trasformare questi elementi in una risoluzione».



In assenza per ora di una valida alternativa diplomatica, le parti hanno ribadito le proprie posizioni. Il generale Yoav Mordechai, coordinatore delle attività nei Territori, ha detto, citato da Haaretz, che Israele non osserverà alcun cessate il fuoco finché continuerà il lancio di razzi dalla Striscia. Sempre Meshaal dal Qatar ha ribattuto che Hamas nei negoziati indiretti con lo stato ebraico ha «rifiutato la proposta egiziana» ma non per questo il ruolo dell’Egitto”. Da Doha però sembra possa passare una delle tenui strade diplomatiche: il leader palestinese Abu Mazen proprio oggi ha incontrato insieme a Meshaal l’emiro del Qatar nel tentativo - secondo alcuni commentatori - di sbloccare lo stallo dei negoziati. Fonti palestinesi, riportate da Haaretz, hanno fatto sapere che il capo di Hamas potrebbe anche recarsi in questi giorni al Cairo, dove sabato arriverà lo stesso Abu Mazen. (La Stampa)

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