esteri

Forti scosse di terremoto in Nepal, si temono migliaia di vittime

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Una doppia scossa, la prima di magnitudo 7.9, ma che i sismologhi cinesi stimano sia arrivata a toccare gli 8.1, e la seconda di almeno 6,6, che rischia di far registrare una vera e propria strage

Due tremende e fortissime scosse di terremoto, a distanza di 35 minuti l'una dall'altra hanno colpito alle 11,56 ora locale (erano le 8.11 in Italia) il Nepal, causando per ora almeno 686 vittime, decine e decine di feriti e dispersi, la distruzione di siti archeologici e storici e una valanga sull'Everest che ha travolto il campo base uccidendo almeno otto persone. Il bilancio, però, sembra destinato a salire: per l'Ingv, l'istituto nazionale geofisica e vulcanologia, 'è molto probabile che ci siano centinaia o migliaia di vittime" secondo le stime basate sullo scuotimento stimato e sulla densità di popolazione.

Una doppia scossa, la prima di magnitudo 7.9, ma che i sismologhi cinesi stimano sia arrivata a toccare gli 8.1, e la seconda di almeno 6,6, che rischia di far registrare una vera e propria strage in un'area altamente popolata da circa 2,5 milioni di persone dove le costruzioni sono precarie. E che si è fatta sentire anche nei Paesi vicini, provocando almeno 5 vittime in India e altre due in Bangladesh. Il sisma - il peggiore nella zona dell'Himalaya degli ultimi 80 anni - ha avuto il suo epicentro a Lamjung, nel Nepal occidentale, località che secondo i media è stata rasa al suolo. Molti al momento i dispersi e le segnalazioni di persone intrappolate sotto le macerie. Anche sotto la torre Dharahara, uno storico monumento di 62 metri e nove piani patrimonio Unesco e una delle mete preferite dei turisti nella capitale nepalese, crollata al suolo.

E' la terza volta che la capitale nepalese viene distrutta da un terremoto. Danneggiati anche alcune famose piazze medioevali dove sorgono palazzi reali e templi. Decine di migliaia di persone sono ancora in strada a Kathmandu per la paura di scosse di assestamento che stanno continuando. E' emergenza negli ospedali per l'arrivo di moltissimi feriti. L'aeroporto è stato chiuso e diversi voli dall'India sono stati cancellati. Il terremoto ha provocato anche diverse valanghe sull'Everest dove in questa stagione ci sono decine di alpinisti e di guide nepalesi. Ingenti danni si riportano anche negli stati indiani dell'Uttar Pradesh, Bihar e West Bengala, dove la scossa è stata nettamente avvertita e ha causato vittime e danni. La Farnesina sta verificando l'eventuale coinvolgimento degli italiani: i controlli sono in corso e necessitano di tempo ma per ora - precisa - non risultano connazionali in difficoltà.


SOCCORSO 2.0
Come in occasione di altri terremoti - il primo fu quello di Haiti nel 2010 - Google partecipa alla ricerca di persone che potrebbero essere state coinvolte dal sisma in Nepal, con la piattaforma Google Person Finder, per aiutare familiari e amici ad avere notizie dei propri cari sul posto. Collegandosi al sito si può inserire il nome di una persona di cui si cercano informazioni ("I'm looking for someone"), oppure fornire informazioni che già si hanno ("I have information about someone"). Al momento sono già 300 le richieste o segnalazioni. Google Finder fu utilizzato anche in occasione del terremoto in Giappone nel 2011 e dell'attentato alla maratona di Boston nel 2013. Ansa


  

 

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA