cronaca

Padre Fedele Bisceglia è stato assolto dalla Corte d’Appello di Catanzaro dall’accusa di violenza sessuale nei confronti di una suora. Fatti che risalgono a prima del 2006. In precedenza (con la vicenda spesso nelle cronache di tv e stampa) era stato condannato a nove anni e tre mesi dalla stessa Corte ma poi la Cassazione aveva annullato la sentenza con rinvio. Il segretario di padre Fedele, Antonio Gaudio, è stato invece condannato a tre anni e quattro mesi di carcere.

Padre Fedele: «Sono commosso, ci sentiamo più tardi»

«Sono commosso, ci sentiamo più tardi». È questo il commento di padre Fedele, raggiunto telefonicamente dall’Agi subito dopo la sentenza di assoluzione. Padre Fedele è rientrato a Cosenza dopo una missione umanitaria. Gaudio, in particolare, è stato assolto, perché il fatto non sussiste (e non per non avere commesso il fatto) dall’accusa di avere violentato in due occasioni la religiosa ma è stato condannato per la violenza su una ospite dell’Oasi Francescana di Cosenza ed ha avuto inflitta una condanna a 3 anni e 4 mesi di reclusione (in primo grado gli erano stati comminati 6 anni e 3 mesi). Padre Fedele non era presente in aula. L’ex frate, sospeso a divinis proprio per la vicenda giudiziaria, finì in carcere nel gennaio del 2006, e fu rinviato a giudizio assieme a Gaudio il 9 gennaio del 2008.

«Perdono e prego perché la suora si ravveda»

«Adesso spero di poter tornare a dire messa, altrimenti non ha valore. Se non tornassi a dirla sarei uno sconfitto» dice ancora Fedele Bisceglia dopo essere stato in chiesa. «Ringrazio Gesù - ha detto all’Ansa - e la Madonna della Catena. Ho sempre creduto nell’assoluzione perché una cosa del genere neanche l’ho pensata. Perdono e prego per la suora perché si ravveda».