cronaca

Morta a Roma la vedova di Andreotti

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

È deceduta a Roma Livia Danese, la moglie di Giulio Andreotti. Un amore durato quasi settant’anni, fino al maggio 2013 quando il senatore a vita morì. I due si conobbero al liceo e si sposarono nel 1945. Hanno avuto quattro figli: Lamberto, Serena, Stefano e Marilena. I funerali saranno celebrati venerdì 31 luglio alle ore 9 nella Basilica di San Giovanni dei Fiorentini in via Giulia, a Roma. 

Estremamente riservata, Livia Danese è stata una presenza fondamentale nella vita di Andreotti che l’aveva soprannominata «la marescialla». «Non c’è aneddotica sulla signora Andreotti», scrisse già nel 1984 Enzo Biagi individuando così quei tratti di discrezione che hanno sempre contraddistinto questa donna e la sua vita accanto al marito. 


«Livia non si è impicciata di politica. Quando ero ministro degli Esteri ed era costretta a seguirmi in qualche viaggio non era affatto contenta. In casa il bastone di comando lo teneva lei, anche per mia vigliaccheria. Non ho mai sgridato un figlio perché non potevo permettermi di essere, oltre che assente, anche cattivo», disse un giorno l’ex presidente del Consiglio. (La Stampa)


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