cronaca

Migrantes (Cei) boccia il piano Ue: Debole e a tratti vergognoso

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Il Parlamento ha approvato la risoluzione del governo in vista del Consiglio europeo straordinario di domani, chiesto dall'Italia dopo il naufragio dei migranti nel canale di Sicilia di domenica scorsa. Questa mattina Matteo Renzi ha parlato prima alla Camera e poi al Senato illustrando la proposta italiana. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha posto l'accento sulla necessità di pacificare la Libia mentre Migrantes, la Fondazione della Cei, ha bocciato impietosamente il piano Ue in 10 punti sull'emergenza immigrazione.




"Serve un approccio politico in Europa per affrontare il problema delle stragi di migranti nel Mediterraneo", ha detto Renzi questa mattina alla Camera. "Noi oggi siamo chiamati a un approccio totalmente politico - ha continuato il presidente del Consiglio- perchè è di politica che ha bisogno l'Unione europea. Perchè è politica la necessità che abbiamo di non dare una reazione emotiva. O c'è la capacità di dare una risposta complessa o non andiamo da nessuna parte".




La proposta dell'Italia riguarderà anche le procedure di asilo: Renzi chiederà che siano gestite da un team europeo. Proposta accolta con favore da Montecitorio, che ha votato la risoluzione della maggioranza. Il dispositivo ha ricevuto anche i voti di Forza Italia. Più tardi la risoluzione è stata approvata anche dal Senato, dove il premier ha replicato la sua comunicazione tra le proteste della minoranza.

Migrantes

C’è chi però è critico anche sulle iniziative sull’immigrazione che sta per mettere in campo l’Italia e l’Ue. Nelle iniziative annunciate dalla Commissione europea all’indomani della tragedia più grave del Mediterraneo, «sono presenti verbi come distruggere, contrastare, respingere, ma sono completamente assenti verbi come salvare, accogliere, tutelare», denuncia la Fondazione Migrantes. «È uno scandalo - afferma il direttore generale, monsignor Giancarlo Perego - che la politica europea dell’immigrazione non valuti immediatamente operazioni e azioni di rafforzamento della ricerca e del salvataggio in mare e continui a favorire operazioni di controllo delle frontiere. Il contrasto ai trafficanti degli esseri umani, ormai legati alle mafie europee e al terrorismo internazionale, passa attraverso l’attivazione di un’azione che unisca il salvataggio delle persone al contrasto della tratta». Per questo, dice Perego, occorre creare «un’operazione di controllo del Mediterraneo fino alle coste libiche, con il coinvolgimento delle organizzazioni internazionali, per salvaguardare anzitutto la vita delle persone in mare». (Repubblica)

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA