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L'impegno dei Cappuccini in Camerun contro le malattie cardiovascolari

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Cura delle malattie cardiovascolari: è questo, da oltre trent'anni, l'impegno dei Missionari Cappuccini lombardi in Camerun. Sin dalla loro nascita svolgono attività pastorale nella parrocchia di Shisong. Una delle loro attività più importanti, in sinergia con le Suore Terziarie Francescane, è nel diffondere e promuovere le attività svolte dal Cardiac Center di Shisong.

 

MALATTIE CARDIOVASCOLARI

Le malattie cardiovascolari, spiegano i Cappuccini lombardi, rappresentano la seconda causa di morte in Africa, continente caratterizzato da un’elevata incidenza di malattie infettive e patologie endemiche dovute a malnutrizione. Solo in Camerun ci sono oltre 30.000 bambini in attesa di un intervento cardiochirurgico salvavita, ai quali se ne aggiungono altri 5.000 ogni anno. I bambini possono guarire solo grazie a un intervento.

 

UNICO CENTRO SPECIALIZZATO

Il Cardiac Center in tutta l’Africa Centro Occidentale (un’area di oltre 200 milioni di persone),  è il primo ed unico centro cardiochirurgico. È una struttura specializzata nella cardiochirurgia pediatrica ideata con lo scopo di operare i bambini cardiopatici camerunesi e di tutta l’Africa Centro Occidentale che necessitano di interventi al cuore per continuare a vivere.

 

IL COSTO DI UN INTERVENTO

Ogni mese, evidenziato i frati missionari, un’équipe italiana o internazionale di cardiochirurgia pediatrica raggiunge il Camerun per intervenire nelle situazioni di cardiopatologie congenite più gravi. Durante i giorni di missione l’équipe effettua varie operazioni cardiochirurgiche. In Camerun un intervento di questo tipo costa agli enti sanitari 5mila euro, quattro volte in meno che in Italia.

 

ATTIVO DA 5 ANNI

L’idea del centro di cardiochirurgia è nata a San Donato Milanese, nel 2000, dall’incontro tra Don Claudio Maggioni, Cappellano del Policlinico San Donato, e Fra Angelo Pagano, Missionario Cappuccino in Camerun. L’opera è stata realizzata grazie all’impegno delle Suore Terziarie Francescane (proprietarie dell’ospedale), dell’Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo, dell’Associazione Cuore Fratello, del Policlinico San Donato e dei Missionari Cappuccini. Il Cardiac Center di Shisong è stato inaugurato il 19 novembre 2009.

 

DA MELANIE A "SALVA UNA VITA"

Melanie, è stata la prima bambina operata al Cardiac Center. E sulla scorta di questo successo che è nato il progetto “Salva una vita Operazione cuore!”. L’Editrice Velar, grazie alla vendita delle sue pubblicazioni, contribuisce alla realizzazione del progetto dei Missionari Cappuccini: ”Salva una vita Operazione cuore!” Da aprile 2014 Velar si è impegnata a versare 80.000 euro in un anno; cifra che permette di sostenere 16 operazioni al cuore e di salvare la vita a quei bambini cardiopatici che, altrimenti, non potrebbero continuare a vivere.


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