attualita

Oltre 900 giornalisti accreditati da tutto il mondo e misure di sicurezza straordinarie fanno da contorno alla storica visita del Papa al Parlamento di Strasburgo, riunito per l'occasione in sessione solenne. Al suo arrivo Francesco sarà ricevuto dal Presidente Martin Schulz. I due parteciperanno a una breve cerimonia ufficiale, durante la quale sarà suonato l'inno dello Stato del Vaticano. In Aula Schulz terrà un breve intervento di saluto, prima di dare la parola al Papa, posto al centro dell'emiciclo, che pronuncerà il suo discorso in italiano.

Papa Francesco è arrivato a Strasburgo, dove stamani visita il Parlamento europeo e il Consiglio d'Europa per il suo primo viaggio nel cuore dell'Europa. Il vice presidente del parlamento europeo, David Sassoli, e il vicepresidente vicario dell'Assemblea Antonio Tajani hanno accolto il Pontefice appena sceso dall'aereo. Presente anche un gruppo di fedeli.

Quello odierno sarà il più breve tra tutti i viaggi fatti dai papi: durerà appena 3 ore e 50 minuti. Il programma della mattinata prevede la visita al Parlamento europeo prima (alle 10.35) ed al Consiglio d'Europa (12.05) poi. Il saluto del Papa all'europarlamento  sarà introdotto dal presidente Martin Schulz. Bergoglio incontrerà, tra gli altri, il premier italiano Matteo Renzi, presidente di turno del consiglio Ue, Jean Claude Junker, nuovo presidente della Commissione Ue, ed Herman Van Rompuy, presidente uscente del Consiglio europeo. Al Consiglio d'Europa il pontefice sarà invece accolto da Thorbjorn Jagland, segretario generale, e dalla presidente dell'assemblea parlamentare, Anne Brasseur, prima di pronunciare il secondo discorso della seconda sessione straordinaria di un'istituzione europea.

Sarà "una giornataccia - ha scherzato il Pontefice sull'aereo con i giornalisti - Ringrazio voi, questa compagnia. Spero che non sia troppo faticoso: poco tempo, troppe cose, ma nel rientro potremo parlare un po'. Vi auguro una bella giornata, una giornataccia".

"E' un segnale forte che dice che l'Europa è un'identità. Prima di visitare i differenti paesi europei, il Papa dà il segno che l'Europa è un continente, che l'Europa è un insieme", ha spiegato il cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco di Baviera, presidente della Conferenza episcopale tedesca e membro della ristretta cerchia dei nove cardinali "consiglieri" di Bergoglio.

Come consuetudine, Bergoglio ha inviato un messaggio ai capi di Stato dei paesi sorvolati dal suo aereo: "Mentre sorvolo il suo Paese per recarmi alla sede del Parlamento europeo e del Consiglio d'Europa - ha scritto al presidente francese Francois Hollande - , vi saluto cordialmente. In questo centanario dell'inizio della Prima guerra mondiale, formulo per la Francia, e per l'Europa intera, auguri ardenti di pace e prosperità. Che Dio benedica la sua nazione e tutti i suoi abitanti". Altri due messaggi sono stati inviati al presidente Giorgio Napolitano ed al presidente della confederazione svizzera Didier Burkhalter. (Repubblica)