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A distanza di otto secoli dalla morte di Francesco la terra umbra è sempre penetrata dal messaggio di amore e di pace del Poverello di Assisi. La ragione di tale ricordo sta nel fatto che egli, comprendendo perfettamente l'esperienza alquanto singolare che si apprestava a compiere, si pose subito all'opera manifestando nella vita di ogni giorno ciò in cui credeva fermamente. Egli non fece tanti discorsi astratti sull'essere povero e umile, ma provò la sofferenza, il dolore, l'abbandono totale da tutti per testimoniare la sua fede. Molte zone dell'Umbria sono ancora cosparse di memorie francescane; in esse, infatti, si vivono esperienze spirituali particolarmente forti in assoluta armonia con la natura. Lo spirito evangelico traspare soprattutto dalla povertà e dalla semplicità dei luoghi da lui fondati.

ASSISI – GUBBIO
Il viaggio in Umbria di questo breve itinerario francescano comincia da Assisi. Era il 1207 quando Francesco partì a piedi, dopo aver affrontato il pubblico processo dinanzi al vescovo di Assisi e a suo padre, che lo accusava per aver scelto la strada della povertà. La sua direzione era Gubbio dove abitava l'amico Federico Spadalonga.
Vi proponiamo di iniziare il vostro cammino francescano visitando la basilica di Santa Maria degli Angeli, dove è conservata la Porziuncola, la cappella dove il santo morì. Da lì è possibile raggiungere (circa 3 km) a piedi o in autobus il centro di Assisi, dove si possono visitare: la piccola chiesa di San Damiano dove San Francesco, negli ultimi anni della sua vita, compose il Cantico delle Creature; la chiesa Nuova che fu la casa paterna del Santo patrono d'Italia, l'oratorio di San Francesco Piccolino dove nacque; la cattedrale di San Rufino; la chiesa di Santa Maria Maggiore; la basilica di Santa Chiara, che contiene le reliquie della santa assisana, e il Sacro Convento di Assisi, contenente, tra gli altri, gli affreschi di Giotto e Cimabue. Sempre ad Assisi, di grande valore ed interesse religioso, è la Tomba di San Francesco che è possibile visitare nella Basilica Inferiore di San Francesco, luogo ideale per pregare e riflettere.
A pochi km dalle mura di Assisi, sul monte Subasio, è possibile visitare l'eremo delle Carceri, dove san Francesco si ritirava in preghiera. L'itinerario quindi, lascia la città per inoltrarsi nella valle che percorse Francesco nel suo viaggio verso Gubbio. A poca distanza da Assisi si trova il borgo medioevale di San Gregorio, che ospitò uno dei più antichi conventi francescani. Proseguendo per 8 Km verso Gubbio è possibile visitare, inoltre, l'antico paese di Valfabbrica reso celebre per la chiesa di Santa Maria che faceva parte di uno stanziamento benedettino.
Da non perdere l'eremo di San Pietro in Vigneto, un antico ospedale per viandanti, una tappa fondamentale per i frati. L'itinerario si conclude al centro di Gubbio, dominato dal santuario di Sant'Ubaldo, patrono della città. Da visitare la chiesa di San Francesco, costruita vicino all'abitazione dell'amico di Francesco, la cappella di San Francesco della Pace, dove è conservata la memoria del lupo ammansito dal Santo, e, infine, la chiesa di Santa Maria della Vittorina, dove avvenne l'incontro con il lupo.