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Ragazzi ed ACNE: un disturbo da non sottovalutare

Giulio Franceschini
Pubblicato il 30-11--0001



È una delle malattie e degli inestetismi che colpiscono più frequentemente i giovani dai 9 anni fi no, a volte, all'età adulta. Le cause fondamentali sono da ricercare tra i disturbi ormonali legati alla crescita ed alla crisi puberale. Ma non solo. Un sistema di nutrizione non corretto che si allontana dalla salutare dieta mediterranea oltre a fattori di tipo ansioso o nervoso possono causare tale problema. Per alcuni ragazzi, inoltre, l'impatto che l'acne ha sull'autostima può provocare seri problemi psicologici, che possono lasciare pericolosi strascichi anche in età adulta. La timidezza e l'inibizione sociale derivanti da questo fenomeno, possono influire anche su altri versanti, causando ad esempio una diminuzione del rendimento scolastico, disturbi e complessi nei rapporti interpersonali, che a loro volta possono indurre all'uso e all'abuso di alcool o di sostanze stupefacenti, comportamenti sociopatici fino alle fobie ossessive. Non sempre a questo problema viene data la necessaria importanza: gli adulti sanno che si tratta di un disagio passeggero che in genere non lascia traccia di sé, per cui non si adoperano per aiutare i ragazzi a superare questo difficile momento della loro vita.
Cosa possono fare, allora, i ragazzi per superare tale problema? Intanto rendersi conto che non devono affrontarlo da soli. Ci sono persone alle quali ci si può rivolgere per chiedere aiuto. Prima di tutto attraverso la visita ad un dermatologo: esistono molte terapie per la cura dell'acne che possono essere risolutive nella maggior parte dei casi. È stato scoperto che l'assunzione di troppo sale può causare l'acne (a causa dello iodio), e che gli alimenti da “fast food” contengono una quantità di iodio 30 volte superiore alla dose raccomandata. Studi approfonditi hanno dimostrato che sebbene il cioccolato, le patatine, la frutta secca, la coca cola, i frutti di mare, la pizza e gli alimenti ad alto contenuto di grassi non causino l'acne, in alcuni individui il consumo di questi alimenti aggrava il problema. Evitarli può quindi essere d'aiuto. Le sostanze nutritive possono favorire un miglioramento.
La vitamina A è particolarmente indicata per avere una pelle sana (5.000-10.000 UI al giorno); tuttavia le dosi elevate sono estremamente tossiche. Si raccomanda di assumere la vitamina A attraverso il latte, la frutta e le verdure crude, molto più naturali delle compresse vitaminiche. Lo zinco è efficace nell'eliminazione dei batteri ed è un elemento necessario alle ghiandole sebacee della pelle. È stato scoperto che molte persone che soffrono di acne hanno una carenza di zinco. Gli alimenti che contengono zinco sono: il germe di grano, le arachidi, le noci americane, i frutti di mare, il tacchino e il fegato che dovrà essere integrato con un regime dietetico che si ispira alla dieta tipica mediterranea con pasta, frutta, verdure crude, legumi, olio di oliva e arricchito con pesce, azzurro in particolare.

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