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Per promuovere la propria realtà la RE.LEG.ART ha organizzato una speciale sfilata per lanciare la nuova linea “Good & Trendy” per implementare il loro mercato di borse e accessori in pelle e creare nuove opportunità lavorative per persone disabili della comunità (oggi, nella sola provincia di Perugia, quasi 6mila persone disabili sono disoccupate).  Ma con questo evento hanno cercato di raccogliere fondi per allestire l’apposito laboratorio, acquistare una cucitrice e il materiale per la lavorazione.

L’energia e la determinazione di questa piccola grande cooperativa sono davvero uniche, ma quando gli obiettivi sono ambiziosi e il valore sociale è assicurato, è indispensabile il sostegno di tutta la comunità. Tante le realtà artistiche, economiche, associative e istituzionali umbre che hanno voluto sostenere il progetto.

“La crisi ci ha messo alla prova – racconta Silvia Romaniello socia fondatrice della cooperativa - e abbiamo cercato di trovare un altro modo per continuare questo lavoro che ci piace tanto. É un lavoro che ci dà soddisfazione e per noi è il motivo per cui ci alziamo la mattina. Abbiamo pensato di creare delle borse, c'è richiesta, c'è il mercato, e quindi abbiamo creato questo brand “Good & Trendy” che racchiude un prodotto buono e anche di moda, realizzando anche su misura le borse che il cliente ci chiede”. 

Lo scopo principale dei fondatori della RE.LEG.ART. nel lontano 1981, era ed è  tutt'ora, quello di promuovere attraverso il lavoro, persone portatrici di Handicap o comunque svantaggiate, nella convinzione che, soprattutto attraverso un'attività lavorativa che valorizzi le capacità creative di ciascuno, ci si possa riappropriare di quella dignità personale negata dalla condizione di emarginazione in cui viene relegata la persona considerata “diversa”.

“La cooperativa Re.Leg.Art. In 34 anni di attività - ha dichiarato Andrea Bernardoni Legacoop Umbria - non solo ha migliorato la qualità della vita di decine di persone, ma ha prodotto un vantaggio di oltre 700mila euro per il Comune di Perugia, la Regione Umbria e lo Stato Italiano. Possiamo dire a ragione che la Re.Leg.Art. rappresenta un esempio di innovazione sociale in cui, utilizzando risorse private di mercato, è stato possibile soddisfare i bisogni di fasce deboli della popolazione”.

La Cooperativa, che è nata e cresciuta per una scommessa rinnovata giorno per giorno, al fine di vivere e rendere possibile un ideale di giustizia e solidarietà sociale nella quale le persone siano considerate per la dignità che possiedono, al di là di condizioni date, e che ognuno possa esercitare in pieno il proprio diritto di cittadinanza. Il lavoro e il fare le cose insieme sono gli strumenti usati. Il clima familiare è lo sfondo in cui tutto ciò si svolge. L'attività della cooperativa consiste nella rilegatura di tesi, libri, riviste, enciclopedie per privati ed enti pubblici e nella creazione artigianale di una linea propria di articoli in pelle.