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ROMA - Non solo Roma. Le Olimpiadi del 2024 potrebbero coinvolgere anche gli spazi appartenenti alla Città del Vaticano. E' l'ultima idea del presidente del Coni, Giovanni Malagò, che punta sull'unità d'intenti con la Chiesa per gli sforzi organizzativi del Giubile del 2025. "Un link tra Giubileo e Roma 2024 è tra le idee possibile - ammette il numero uno dello sport italiano -. Le idee ci sono, ma non ci abbiamo ancora messo la testa. L'obiettivo è utilizzare il più possibile le opere che necessitano per ospitare e promuovere il Giubileo. Chiaro poi che l'obiettivo è comune: se dobbiamo fare comunque certe opere devono il più possibile andar bene per entrambi". Tra le ipotesi quella di disputare le gare di tiro con l'arco. "Mi ha fatto molto piacere leggere dai rappresentanti del Vaticano parole di apertura -conclude Malagò-, ma non ne ho proprio parlato. Certo l'idea è affascinante e faremo di tutto per sostenerla. È un'idea bella e anche giusta".
 

POSSIBILE ACCORDO COL VATICANO - "Un padiglione vuol dire tutto - spiega ancora Malagò -. A Londra un padiglione ha ospitato ad esempio gare di boxe, judo, taekwondo, scherma. Onestamente non ci siamo parlati, ma l'obiettivo è quello". Sull'ipotesi di disputare qualche disciplina proprio nella Città del Vaticano Malagò però chiarisce: "Ricordo la visita del Papa all'Olimpico e la messa di domani con gli atleti, c'è condivisione di tanti valori, ma non vogliamo tirare nessuno per la giacchetta. Certo se uscisse qualche idea propositiva, tenendo presente che il Vaticano è all'interno della città di Roma, sarebbe da condividere il più possibile".
 

UNA SOLA CITTA' CANDIDATA - Malagò sostiene fortemente la candidatura di Roma nonostante le polemiche dei giorni scorsi. - "C'e' la volonta' di capire i desideri della gente, ma bisogna anche rendersi conto della realta'. Piu' si allarga e piu' rischia di perdere forza la credibilita' della candidatura. I membri Cio - ha spiegato Malago' - hanno voluto sottolineare giustamente che si deve gia' dare una corretta interpretazione alla territorialita' della candidatura. Ci sono piovute richieste da ogni parte d'Italia, per ogni sport, anche di quelli non olimpici". Malago' fa notare che "tutti dobbiamo mettere in secondo piano gli interessi personali e geografici rispetto al bene comune". Il numero uno del Comitato Olimpico ha poi ricordato che "mi hanno fatto molto piacere le dichiarazioni del presidente del Cio, Thomas Bach("Quella di Roma e' una candidatura molto forte", ndr), con il quale poi ho avuto una telefonata. Ho sentito telefonicamente anche il presidente dell'Autorita' Nazionale Anticorruzione, Raffele Cantone, su suggerimento del premier Renzi. Era indispensabile che andassi a farci una chiacchierata. Non si fara' nulla se non c'e' la totale trasparenza anche nell'impostazione della candidatura".
 

COMMISSIONE DA SEGLIERE BENE - Quanto ai prossimi passi riguardo alla composizione del Comitato Promotore, il numero uno dello sport italiano precisa: "Dopo le vacanze metteremo a punto i criteri, da un parte sono un pochino preoccupato dal gran numero di persone che si candidano, ma io avro' un ruolo istituzionale. Sono in imbarazzo a dire tu si', tu no. Questo lavoro lo dovra' fare una commissione. Ne voglio parlare anche con Cantone, con il Governo ed il Sindaco. Non mi sembra corretto che si entri con le logiche del passato, con l'amico dell'amico. Ci sara' un criterio al massimo della trasparenza". Malago' si riserva, pero', di indicare i nomi di presidente e dg del Comitato: "Ci sara' un presidente, un direttore generale e figure intermedie con un curriculum che risponde a requisiti logici. Solo sulle prime due persone mi permetto di esprimere delle opinioni e lo faro' con il Premier e il Sindaco".

 
JOLLY AL PATTINAGGIO A ROTELLE - Poi arriva l'ultima idea. "Ammesso e non concesso che a partire da Tokyo 2020 ci sara' la facolta' di giocarsi dei jolly in alcune discipline non olimpiche e dai rumors potrebbero indicare baseball o softball, personalmente mi sento di dire che uno sport molto praticato in Italia e in cui siamo leader e che puo' dare opportunita' olimpiche e' il pattinaggio a rotelle". (Repubblica)