religione

Dialogo fra le religioni, la città di San Francesco ancora una volta a far da battistrada. La Conferenza Episcopale Italiana ha infatti scelto la patria del Poverello, come città capofila per vivere la XIX giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo ebraico-cristiano che ricorre il 17 gennaio. Cadendo nel giorno dello Shabbat (il riposo ebraico) l’evento celebrativo sarà anticipato a giovedì 15 gennaio quando nella Sala Romanica del Sacro Convento di San Francesco, a partire dalle ore 15.30, si terrà la giornata di studio «Riflessioni a due voci sulla ‘Nona parola’: Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo».

L’INCONTRO sarà aperto dai saluti di padre Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento, di monsignor Domenico Sorrentino, vescovo della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, mentre don Cristiano Bettega, direttore dell’Ufficio nazionale della Cei per l’Ecumenismo e il dialogo farà il punto sul dialogo  ebreo-cristiano in Italia e sul convegno nazionale di Salerno.

LA SECONDA parte dell’iniziativa sarà dedicata all’approfondimento del tema attraverso le relazioni di Vittorio Robiati Bendaud, coordinatore del tribunale rabbinico del Centro-Nord Italia, e padre Giulio Michelini, professore all’Istituto Teologico di Assisi, entrambi protagonisti della manifestazione celebrativa dello ‘Spirito di Assisi’ dello scorso 27 ottobre, in ricordo della storica giornata interreligiosa di preghiera per la pace voluta, il 27 ottobre del 1986, da Papa Giovanni Paolo II, con la presenza dei leader mondiali delle religiosi.

Sono previsti anche intermezzi musicali con canti tradizionali ebraici e cristiani eseguiti da fra Alessandro Brustenghi. (La Nazione Umbria)