cronaca

Duecento i cristiani nelle mani del gruppo Stato islamico

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Mentre arriva la conferma della liberazione di 19 cristiani (17 uomini e due donne) rapiti il 23 febbraio dal gruppo Stato islamico ad Hassakeh, nel nordest della Siria, aumenta la preoccupazione per gli altri duecento ancora nelle mani dei jihadisti. Sono principalmente cristiani della chiesa assira, siro ortodossa e caldea. I liberati hanno tutti più di cinquant’anni e per loro è stato pagato un riscatto. Si trovano ora in una chiesa di Hassakeh.



Prima della guerra, in Siria i cristiani erano circa il 10 per cento della popolazione, e nella regione di Hassakeh vivevano anche molti scampati alla persecuzione turca del 1915. Ma la comunità è stata decimata dall’esodo e dalle violenze. Ecco gli ultimi dati disponibili, relativi al 2000, sulle differenti confessioni presenti in Siria:



·  Chiesa greco ortodossa (545mila fedeli)

·  Chiesa armena (342mila fedeli)

·  Chiesa greco cattolica (o melchita)(180mila fedeli)

·  Chiesa siro ortodossa (166mila fedeli)

·  Chiesa siro cattolica (62mila fedeli)

·  Chiesa armeno cattolica (61mila fedeli)

·  Chiesa maronita (57mila fedeli)

·  Protestanti (37mila fedeli)

·  Antica chiesa assira d’oriente (35mila fedeli)

·  Chiesa latina (21mila fedeli)

·  Chiesa caldea (cattolica) (17mila fedeli)

Catholic News Service

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