editoriale

Il cortile di Francesco. Cammino

Enzo Fortunato
Pubblicato il 20-03-2017

Quello che ci proponiamo nel Cortile di Francesco è di abbracciare e aprire nuovi orizzonti, attraverso la scoperta con l'altro

Il "Cortile di Francesco" è per eccellenza un luogo di incontro, attraverso la scoperta dell'altro, non solo tra credenti e non, ma anche di culture diverse. Vorrei, allora, aprire una finestra sul mondo arabo e coglierne un aspetto, una sfaccettatura, un raggio di sole che possa illuminare il nostro cammino: un antico proverbio dice  "ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare tre porte. Sull'architrave della prima è scritto: È vera? Sulla seconda campeggia la domanda: È necessaria? Sulla terza è scolpita l'ultima richiesta: È gentile?". Questo spunto di riflessione lo trovo estremamente francescano perché ci conduce indirettamente alle parole del Santo di Assisi animate da semplicità e benevolenza verso l'altro, tanto da chiamare tutti "fratello".

Quello che ci proponiamo nel "Cortile di Francesco" è di abbracciare e aprire nuovi orizzonti, attraverso la scoperta con l'altro. Questo è possibile se come Abramo siamo pronti ad uscire da noi stessi. Ad esplorare nuove terre. Ad ascoltare  tra le voci "la Voce" ed essere così depositari di una delle più grandi promesse fatta ad Abramo e raccontata nella Genesi: "Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle. Tale sarà la tua discendenza".

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA