fede

In questo senso Francesco d'Assisi ha riabilitato tutti senza distinzione di sorta

Il bambino | è fatto di cento. | Il bambino | ha cento lingue |cento mani |cento pensieri |cento modi di pensare | di giocare e di parlare |[...] di stupire e di amare | [...] gli dicono: | di pensare senza mani | di fare senza testa |di ascoltare e di non parlare | di capire senza allegrie | di amare e di stupirsi | solo a pasqua e a Natale| [...] e di cento | gliene rubano novantanove. | [...] Gli dicono insomma|che il 100 non c'è.| Il bambino dice: | invece il cento c'è .

Sono i versi dell'inventore degli asili nido in Italia, Loris Malaguzzi che ha dedicato la sua vita ai più piccoli. La sua teoria si basava sulle tre "A": ambiente, autonomia, avventura. Sono parole toccanti che lasciano senza fiato e ci fanno esclamare con stupore: che bei versi!

Ma la verità è che ad essere belli non sono i versi citati ma il circuito esistenziale che essi mettono in atto e che dovremmo adottare anche noi con i nostri figli, ma soprattutto con le persone che ci sono accanto. Avete mai provato a dire, in famiglia o al lavoro, facciamo un applauso a Sara, a Nicola, a Claudia per il suo impegno? Ci accorgeremmo che sul loro volto emerge un sorriso. È l’espressione di gioia di chi sente valorizzata la propria esistenza, il proprio talento. Quello che Francesco d’Assisi chiama “carisma”. 

Questo modo di essere e di fare condurrebbe inevitabilmente a far risorgere l'Italia dalla sua palude. Ed è così che il reportage di 500 donne e uomini di Dio uccisi a causa del Vangelo che troverete nella rivista, significa che essi non son morti ma risorti. È la logica di Gesù nei confronti dei più grandi peccatori: con il ladro, con la Maddalena, con l'adultera. L'incontro con Gesù si conclude sempre con un cammino che inizia, mai con un addio o un arrivederci. Con, se mi permettete la citazione di una canzone interpretata da Fiorella Mannoia, un "Abbi cura di splendere". Se vogliamo vivere da risorti è la vita che dobbiamo comunicare. In questo senso Francesco d'Assisi ha riabilitato tutti senza distinzione di sorta.