cronaca

La missionaria francescana che dialoga con il nuovo presidente George Weah

Gelsomino Del Guercio google
Pubblicato il 31-12-2017

Suor Barbara Brillant ha lanciato un messaggio alla ex stella del Milan, eletto alla guida del povero Paese dell'Africa Occidentale

Metti una suora francescana e il nuovo presidente della Liberia che provano subito a dialogare. E provare a disegnare un futuro per il povero stato dell'Africa centro-occidentale. Suor Barbara Brillant - religiosa di nazionalità americana delle Francescane missionarie di Maria, che da diversi anni vive a Monrovia, capitale della Liberia - il giorno dopo le elezioni in cui è stato proclamato vincitore l’ex stella del calcio, George Weah, "scende in campo".

"SIAMO A PEZZI"

E lo fa lanciando, attraverso l'Agenzia Fides, un appello accorato a Weah: «I giovani hanno voluto un cambiamento e per questo hanno votato Weah, ma le speranza per un miglioramento a breve termine sono scarse perché l’economia nazionale è a pezzi».

I "CONSIGLI" DELLA FRANCESCANA

Suor Barbara dopo anni di missione nel Paese conosce bene rischi e pericoli della realtà liberiana. Ed è per questo che si fa "consigliera" del neo presidente. «Vista la sua forte popolarità a livello globale, Weah sarà soprattutto un ‘presidente ambasciatore’ in grado di rappresentare la Liberia nel mondo», afferma ancora suor Barbara.

SGUARDO SUI GIOVANI

«Quella che sarà importante sarà soprattutto la squadra di suoi collaboratori chiamati a prendere delle decisioni per imprimere una vera svolta all’economia liberiana. Spero - conclude Suor Barbara - che con il suo ascendete sui giovani il nuovo presidente motivi e ispiri la gioventù a impegnarsi per cambiare la situazione».

Cari amici la rivista San Francesco e il sito sanfrancesco.org sono da sempre il megafono dei messaggi di Francesco, la voce della grande famiglia francescana di cui fate parte.

Solo grazie al vostro sostegno e alla vostra vicinanza riusciremo ad essere il vostro punto di riferimento. Un piccolo gesto che per noi vale tanto, basta anche 1 solo euro. DONA