cronaca

Garlasco, si nasconde il viso con la schiuma da barba e accoltella un pensionato

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Si è appostato nell’anfratto di un vicolo di Garlasco, paese della provincia di Pavia, questa mattina prima delle 5 e ha aspettato la sua vittima, un pensionato, che come ogni giorno faceva rientro a casa dopo la passeggiata che era solito fare all’alba.

L’aggressore era travisato in modo singolare: il volto coperto da schiuma da barba e un asciugamano sulle spalle, come se si fosse appena alzato dalla poltrona di un barbiere. Ha colpito con una coltellata all’addome Renzo Moretto, 75 anni, ferendolo gravemente (operato per cinque ore a Pavia, è in prognosi riservata). Poi è stato affrontato da uno dei tre figli dell’uomo, corso in strada dopo aver sentito le grida d’aiuto.

L’ha colpito con un pugno e messo in fuga, fornendo successivamente ai carabinieri una serie di elementi utili per identificarlo. I militari della locale stazione e del nucleo operativo l’hanno raggiunto intorno alle 7 nella sua abitazione di vicolo del teatro, a poche centinaia di metri da vicolo Vienna, dove è avvenuto il fatto, e l’hanno arrestato per tentato omicidio.

Ripuliva il coltello con la spugnetta 

Si chiama Ersilio Poggi, 48 anni, pizzaiolo, con precedenti penali. Aveva ancora addosso tracce di colluttazione e stava facendo una lavatrice di bucato, mentre un coltello da cucina, quasi certamente l’arma usata, era sul lavabo in cucina, accanto ad una spugnetta servita per ripulirlo. Il movente dell’aggressione è ancora oscuro.

Ai carabinieri non risultano motivi di risentimento, né pregressi né più recenti, tra l’accoltellatore e la vittima. Potrebbe essere un tentativo di rapina finito male oppure un gesto dettato da pura follia. L’aggressore ha già dato segni di squilibrio. A ottobre in una notte aveva distrutto a colpi di mazza le vetrine di ben dodici negozi e bar del centro di Garlasco, scelti a caso, sembra per la rabbia scaturita ad un dissidio con il datore di lavoro. La Stampa

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