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Michele Forzinetti, 26anni, è salito in cima a un cipresso dei giardini estensi di Varese e non scenderà fino a quando non avrà la certezza che la pianta non verrà tagliata. «Il Comune vuole abbatter i 18 cipressi della california dei giardini comunali», spiega il ragazzo. «Non sono alberi malati, sono solo di una specie non autoctona». Michele ha passato la sua prima notte in cima all’albero, con sé ha telefonino, tablet, moschettoni, corde, una bottiglia d’acqua. Alcuni cittadini gli hanno offerto del cibo, ma lui sta facendo lo sciopero della fame per dare forza alla protesta. Rimarrà sull’albero fino a giovedì (Fotogramma)