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Pena di morte: in Arizona condannato muore dopo due ore di agonia

Redazione online
Pubblicato il 30-11--0001

Due ore di agonia per il condannato a morte. Un calvario senza precedenti per un'esecuzione negli Stati Uniti. Joseph Wood, detenuto dell'Arizona, è stato dichiarato morto alle 15.49 (ora locale). L'iniezione letale era stata effettuata alle 13.52. In genere un'esecuzione dura circa 10 minuti. Un reporter dell'Ap che ha assistito all'esecuzione ha contato oltre 600 rantolii in un'ora e mezzo.  I suoi legali hanno presentato inutilmente un appello d'emergenza durante l'agonia.

Immediate le polemiche: è il terzo caso in pochi mesi di un'esecuzione andata male e negli Stati Uniti se ne discute da settimane. La governatrice dell'Arizona Jan Brewer ha ordinato un'inchiesta. L'amministrazione del penitenziario ha detto che sono state seguite le procedure.

Wood, 55 anni, era stato condannato nel 1991 per l'omicidio due anni prima della fidanzata Debra Dietz e del padre di lei, Eugenee, in un'autofficina. La pena di morte era stata confermata dalla Corte Suprema. I familiari delle vittime hanno tenuto una conferenza stampa. "Non credo che stesse soffrendo", ha detto Jeanne Brown, sorella e figlia delle vittime. "Ha avuto quello che si meritava. Non sapete cosa significa vedere una sorella e un padre giacere in una pozza di sangue", ha continuato. "Quest'uomo ha compiuto un omicidio orribile e voi vi preoccupate dei farmaci", ha detto il marito Richard.

Ad aprile l'esecuzione di Clayton Lockett in Oklahoma è durata 43 minuti, mentre a gennaio in Ohio Dennis McGuire ha rantolato e ansimato per 26 minuti. Sotto accusa il cocktail usato per uccidere il condannato e in particolare un sedativo presente in diversi casi.

Negli ultimi mesi è sempre più difficile per le prigioni americane procurarsi farmaci per le esecuzioni, in particolare a causa della ritrosia delle case farmeceutiche europee. In alcuni casi allora le amministrazioni penitenziarie americane stanno sperimentando nuovi cocktail per le iniezioni letali. (Repubblica)

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